letra de la felicità (eudaimonia) - shame vergogna
[intro]
chi sei, o mia lei? chi sei, o mia lei?
dove stai? come fai? perché vieni e vai?
chi sei, o mia lei?
[strofa 1]
la seguo e la inseguo anche se non la trovo mai
quando c’è, la lego, la prego di non lasciarmi solo dai
tutti la vogliono ma farab-tti la abbordano
con trucchi imbrogliano
ma lei non si prostra ad ogni uomo sai
la cercano a vuoto, invano nell’appagamento
dell’amore amaro
la corteggiano in modo avaro
pensano poi dia in dono il denaro
ma lei, eterno, si degna della sua presenza non a chi ha
l’oro, ma chi fa della sua vita un’opera d’arte
una rarità, è un bisogno umano innato
un sogno abbandonato, bramato, l’orgoglio ne è schiavo
non sta nella parola “voglio”
ma nella frase “un giorno lontano”
se se ne abusa è confusa
no, non risiede nel piacere effimero
non chiede scusa, e se delusa
ti consuma come un fiammifero bruciato
la vorresti più di un istante ma è bella perché è fuggente
se l’abbracci è palpitante, ma non puoi averla sempre
rinasce dalla sofferenza, piange se non amata con pazienza
è breve ma intensa come l’ebbrezza di un -rg-smo per la mente
[ritornello]
chi sei, dove vai o mia lei? dove stai?
perché vieni e vai? (ehi) solo tu lo sai
chi sei, dove vai o mia lei? dove stai?
perché vieni e vai? (ehi) solo tu lo sai
chi sei, dove vai o mia lei? dove stai?
perché vieni e vai? (ehi) solo tu lo sai
o mia lei
[strofa 2]
figlia del piacere dell’euforia
preferisce i pochi al gruppo
lei che può essere il tuo tutto
e la stessa che ti ha distrutto
per alcuni sta in una divinità
o in una vita nell’aldilà
[?] dell’emozione che va al di là di ogni dubbio
sorella della serenità e sorella dell’entusiasmo
nemesi del nichilismo che scanso ed oltrep-sso
pervasi
sì è anche la zia della follia come scrisse erasmus
si fa bella, la intrappolo nella penna e la capto (quasi)
per averla serve si riempia la testa d’epoca
e resta nel vero che si manifesta oltre le epoche
si ribella, non è stretta nelle regole
se tutto è nero, beh, tu cercala nelle vie più eretiche
e illecite, senza etiche
non è ragionevole, sorprende come grandine sulle tegole
l’unica musica, mia pudica musa che vitalizza
non giudica, non sta in una fittizia verità
lei vizia e delizia
è in una relazione a tre con l’amore e l’amicizia
lei è la felicità
letras aleatórias
- letra de i feel today - tungsten
- letra de spanish lullabies - beth hart
- letra de friends - ill brown
- letra de get it - shabazz pbg
- letra de anti-bdh - jul
- letra de spiderman - adil omar
- letra de dans le silence - martha wainwright
- letra de gone - yoko gold
- letra de moon phase - invent, animate
- letra de delta dawn - skeewiff