letra de ruelle - sesto carnera
(intro)
strofa:
espressioni di vissuto nei volti dei popolani
il vino rosso dentro le cantine e i canti popolari
se senti gli spari niente testimonianze oculari
ombre sopra condomini con la pasta bianca nelle popolari
e’ un miracolo se piange sangue la mia penna bic
fa freddo nei vicoli e i tetti di eternit
il mio flusso è sofferenza, l’etere nel mic
la notte il mio sguardo è indefinito, un quadro di magritte
abiti di contrabbandando, salsa nelle dispense
cosa ti stai portando? s’alzando le frequenze
casacche di napapjri, madonne nelle credenze
metto ciò sopra i papiri facendo l’amanuense
rivedo spesso ciò che opinai
quanto pesa il mattino chiedilo agli operai
il diavolo è nel consumismo ti spiego durkheim
nel frattempo sopravvivo a questo inferno come rick grimes
la provincia, scorgo il mare dai promontori
i paesi non sono tali ma purgatori
capi di bestiame, capri espiatori
case strette nei quartieri che fanno da dormitori
la notte inseguimenti frate stringi i denti
nevica in gola il giorno dopo con i pentimenti
dicerie al bando in mostra i fallimenti
se ti stai pompando allora in ciò che fai menti
sulla pasta abbonda con i condimenti in tasca ho poco grano
l’oscurità avvolge vigneti e campi di grano
messi al mondo con un’arma in mano
qua l’odio scende dalla bocca finendo nell’aria che respiriamo
la luna sulle sagome delle vedette
piatti caldi al tavolo delle vendette
facce sospette
sapere che un uomo muore chiedendosi prima cosa vedette
(outro)
letras aleatórias
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- letra de saloenliaze - omar rodríguez-lópez
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- letra de is cam sad - hissiest
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- letra de twenty-one miles - jakobs castle
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