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letra de oh mio dio - roma, alessandro re

cara mi godo ogni notte che dormiamo insieme come fosse l’ultima così nel caso succede qualcosa poi sarò sicuro che in fondo non è stata l’unica
ti dico ridendo stupida e quando mi guardi stupita io poi mi sciolgo subito
ed è come se mettessi al caldo il mio cuore che è stato ghiacciato per anni
con la testa chinata a seguire le orme dei miei vecchi passi
le notti passate a giocare col fuoco che poi alla fine son sguardi
tirati rubati affogati nel mare, che cazzo di male che ci siamo fatti

ripenso a quando pregava con gli occhi chiusi in un angolo a scrivere semprе di come volessi che il mondo mi avеsse cambiato ma non è stato
chissà se chiederai a me si ma roma tu come sei stato?
scusa se mi incanto ma te non lo sai
scusa se mi incazzo ma te non lo sai
per quanto tempo sono stato polvere
più stai zitta ai miei ti amo diventiamo polvere
ma oh mio dio
ti dedico sta notte mia
tu ed io
belli come quella stella che ci spia
ed è mattina tu di colpo poi vai via
perso come un marinaio al buoi ed oh mi dio
fortuna che ho luci in alto come costellazioni
giro da solo chiedono roma-roma dov’è?
sarò perso come se cercassi te
sempre a correre
.
e sto con i miei drammi ma tu non pensarci che alla fine se mi sentono le lacrime mi affogano
e sono i vent’anni ma sono vent’anni che le ansie mi rapiscono mi illudono mi ammazzano e tu no
mi dici che mi vuoi ma poi che ne sarà se noi non saremo noi
è tutto così semplice finger di non vivere
sorridere davanti a chi ti crede così felice oh
ma ci pensi che
ma non vedi che
nonostante me e
nonostante te
è nel silenzio che ti sento quando soffri
non urlare che mi odi se poi non ci credi
mantieni la tua voce sotto le coperte dove nessuno ci vede e
sporchiamo i pensieri
e sporchiamo i pensieri
sporchiamo i pensieri
.
ripenso a quando pregava con gli occhi chiusi in un angolo a scrivere sempre di come volessi che il mondo mi avesse cambiato ma non è stato
chissà se chiederai a me si ma roma tu come sei stato?
scusa se mi incanto ma te non lo sai
scusa se mi incazzo ma te non lo sai
per quanto tempo sono stato polvere
più stai zitta ai miei ti amo diventiamo polvere
ma oh mio dio
ti dedico sta notte mia
tu ed io
belli come quella stella che ci spia
ed è mattina tu di colpo poi vai via
perso come un marinaio al buoi ed oh mi dio
fortuna che ho luci in alto come costellazioni
giro da solo chiedono roma-roma dov’è?
sarò perso come se cercassi te
sempre a correre
sempre a correre
sempre a correre

- roma alessandro re

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