a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

letra de doppia personalità - rhove

[testo di “doppia personalità”]

[parte i]

[intro]
[?]
okay, okay
ah-ah, yo
eh

[strofa]
do un certo peso alle parole che dico
i miei amis escono la nuit, fanno schifo
è tutto uguale, alla fine è un reciclo
si parlano male, si abbandona un amico
e alla fine il male lo sai che ha vinto
però lo sai che non mi do per sconfitto
non sono nato per provare a fare il mimo, mi imitano, eh
da piccolino quando andavo in gita
lasciavo il peso di una casa tutta grigia
la tv è spenta, non la guardo mica
rompo le cose sul tavolo, la fortuna è mia amica
non sono come i ragazzi di rimini
non vado a ballare con i miei amici
usciamo soli in mezzo agli edifici
con un pallone stan giocando dei bambini
e ripetevo i miei testi mille volte
perché mi sentivo capito da quei fogli limpidi
e ti guardavo ripetutamеnte
perché mi piace la vеrità nei tuoi occhi nitidi
muri grigi, le persone mi fanno troppi finti sorrisi
ero povero in tuta, non ho mai messo un amiri
sono un ragazzo come tutti, è inutile che mi ammiri (mi ammiri)
[parte ii]

[intro]
yeah, ah, yeah, uoh

[ritornello]
io detesto una cosa quando non è giusta, tipo la police, ah
io giravo da solo, nessuno mi accompagnava fino all’asile, ah
ora ho un hammer, è nero come i suoi interni, vedono da fuori, ah
sono easy, un ragazzino di provincia, non ho amici nuovi, ah

[strofa]
sono abituato a stare con i soliti, mi sono abituato a stare coi soldi (okay)
non vedevamo paesaggi insoliti, ora ogni ora cambio due posti
ho ancora casa a rho, un appartamento sopra un venditore di antibiotici (ah)
io li prendo quando è giusto, non per farmi, sì, quelli sono solo quattro tossici (ah-ah)
amo la vita, ma sono geloso di chi non ha nulla e la vive così
in trap house da [?], la pasta, i fiammiferi
hai fatto due canzoni, una è il mio beef
a ‘sti ragazzini, quando ero più méchant, gli avrei levato il cell e la sim
così faccio finta di niente, tarello, questo è il mio disco, mad è nella suite
compongo in tra’, sono preso bene con una tuta bianca, non metto dei jeans (uoh, uoh)
posso andare avanti anche sette minuti di fila come ogni pezzo dei queen (uoh, uoh, uoh)
in giro mi notano anche di schiena con la felpa in testa mentre vado in bici
perché sono rimasto umile, sanno che tanto non cambierò mai le mie si’ (uah, uoh, uoh, uoh)
uoh, sono incazzato nero con chi mi aveva detto che non ce l’avrei mai fatta
ora sarei lì a fare l’idraulico con le mani dentro al cesso di marra (ahah)
metto un completo lacoste e mi scordo che non è educato sputare in piazza
sono un piccolo figlio di puttana e c’ho più soldi di un impresario in cravatta (ah-ah-ah)
alzo le firme, non metto fibbie, tn sono comode, ci vado a [?]
c’ho doppia personalità: sono un hippie surfista oppure un maranza in ciabatte
e sono samu, nato qua nella cité, risolvo quei problemi nelle province
sì, in quelle fottute giornate grigie, fortuna che ho imparato a darmi da fare (ah, uoh)
[ritornello]
io detesto una cosa quando non è giusta, tipo la police, ah (okay)
io giravo da solo, nessuno mi accompagnava fino all’asile, ah (okay)
ora ho un hammer, è nero come i suoi interni, vedono da fuori, ah
sono easy, un ragazzino di provincia, non ho amici nuovi

- rhove

letras aleatórias

MAIS ACESSADOS