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letra de ignoto - resurrextion

[verse marsu]
ignoto come lo spazio un senso di vuoto
vasche senz’acqua ma da fare a nuoto
ignoto come un verso prima di scriversi
come un’emozione prima di viversi
ebbene si maniaci tra mani amici
tu si que vale cicale cicatrici
manie del controllo che ci controllano
applicazioni che ci dividono e divorano
ignoto come il senso di freestyle scritti
delitti a una cultura che conta i suoi relitti
hikikomori festaioli ossimori in cui muori
ignoto come il senso che non trovi ai dolori
ignoto come opportunità opportuna
una nuova base una fase della luna
ignoto lo vivo come motivo di scoperta
una nuova riva che arriva sopra coperta
[chorus]
guardare all’ignoto senza paura
pensare all’ignoto come una cura
conoscere l’ignoto prendere nota
colmare quel vuoto prima che esploda
guardare all’ignoto senza paura
pensare all’ignoto come una cura
ignoto come un viaggio nella mente più insana
è nebbia che avvolge una strada lontana
[verse zatarra]
è un salto nel vuoto l’ignoto
come un maremoto l’ignoto
triioduro d’azoto l’ignoto
cl!ck boom senza foto esplode l’ignoto
l’ignoro come fosse oro ho già il mio tesoro
non imploro come fosse un coro di lasciarmi solo
adoro quando odoro alloro la sapienza mi divoro
non ho timore del futuro amo l’ignoto
où donc la vie humaine a-t-elle pris sa source ?
vers quel but inconnu son cours est-il chassé ?
vers d’autres univers portons-nous notre course ?
l’avenir serait-il l’image du passé ?
ô mystère insondable ! ô grand pourquoi des choses !
arche immense d’un pont sur les siècles construit
et dont les deux piliers, les effets et les causes
plongent, l’un dans le vague et l’autre dans la nuit
[chorus]
guardare all’ignoto senza paura
pensare all’ignoto come una cura
conoscere l’ignoto prendere nota
colmare quel vuoto prima che esploda
guardare all’ignoto senza paura
pensare all’ignoto come una cura
ignoto come un viaggio nella mente più insana
è nebbia che avvolge una strada lontana
[verse spider]
oltre il confine andare verso l’ignoto
scarica di adrenalina proseguire senza scopo
anche se non lo riconosci qui sembra tutto un gioco
forse siamo replicanti e una vita dura poco
ci sono enigmi di cui ignori l’esistenza
si misura tutto in numeri anche l’intelligenza
l’apparenza inganna ma anche quella la misuri
nuove lingue artificiali con significati oscuri
ombre che si muovono ma non riflettono corpi
assorti nei loro pensieri irrisolti
ignoti come fossero abissi inesplorati
microcosmi prima vissuti ora dimenticati
territori sconosciuti voci che ti guidano
parole astratte sussurrate in questo mondo onirico
andando avanti cercando una via d’uscita
ogni passo una sfida solo per salire in cima
[chorus]
guardare all’ignoto senza paura
pensare all’ignoto come una cura
conoscere l’ignoto prendere nota
colmare quel vuoto prima che esploda
guardare all’ignoto senza paura
pensare all’ignoto come una cura
ignoto come un viaggio nella mente più insana
è nebbia che avvolge una strada lontana
[verse zatarra translated]
da dove ha origine quindi la vita umana?
verso quale meta sconosciuta è diretto il suo corso?
verso altri universi indirizziamo la nostra spesa?
il futuro potrebbe essere l’immagine del passato?
o mistero insondabile! o grande perché delle cose!
arco immenso di un ponte costruito nei secoli
e i cui due pilastri, gli effetti e le cause
si tuffano, uno nell’indeterminatezza e l’altro nella notte

- resurrextion

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