letra de lucifero - redsky
non voglio essere una cometa senza scia
voglio che nasca un diamante se te ne vai via
se veniamo dal niente e nel niente torniamo
cazzo, almeno nel mezzo voglio fare ciò che amo
c’era un limite al dolore: superato
fanculo a te, a tutti, al fato
un buco in fronte o al petto: bella scelta
riempire un buco che ti svuota: bella merda
dimenticami, dimentica che ami, dimenati per sfuggire agli ami
tanto è inutile soffrire se poi non rimani
tentammo di afferrare le stelle ma ci scoprimmo senza mani
ciò che ci ha distrutto ieri non farà sconti domani
tuffarsi bendati in una gabbia di caimani
tecnologia per perdere il vizio di essere umani
smettere di tentare per smettere di sbagliare
non respirare per non pagare
cupido le frecce le ha già lanciate
poi le ha afferrate e me le ha rigirate
ha tritato ciò che restava di questo pezzo di carne
il succo che ne è uscito mi sgocciola sulle gambe
ogni fottuto giorno che penso “anch’io vorrei”
ogni volta che guardo quelli normali e i loro nei
amarsi tra i difetti e festeggiare i b-day
io non festeggio mai, non puoi cambiare ciò che sei
quelli come me non han fratelli, amici o amanti
noi trasformiam pianti in diamanti
fossi nato in estate, magari sarei capace
di fare hit estive, sarei loquace
ma sono nato il primo d’autunno, mi spiace
e dentro c’ho le foglie gialle
666
don’t cry
quanti progressi che facciamo!
potrò morire in streaming
metteranno “mi piace” tutti quanti i miei amici
commenti b-n-li e tante faccine
i selfie con la corona di spine
il mio profilo resterà inattivo
per l’eternità la stessa foto profilo
non potrò dirvi com’è il paradiso
o che sto inferno è ripet-tivo
ma posso farlo adesso e ne approfitto, finché son vivo
sta vita è un bivio
ma entrambe le strade ti mangiano vivo, come un aperitivo
se buddha ride e gesù piange ci sarà un motivo
voi vi lavate i peccati col detersivo
finisco solo e sotto droghe se scrivo
finisco solo e sotto droghe se fingo
in ogni caso è solo un diversivo
hey, non puoi scegliere chi sei, ne tantomeno chi non sei
mi dai fastidio quando dici “sei questo, sei questo, sei questo” dovresti invece dirmi “sei onesto, sei sincero, sei vero”
in ogni caso “sei, sei, sei”, caduto dal cielo con la luce in grembo
ripensiamo un attimo tutti quanti a quando io non c’ero, leggero
vedo umanoidi dal torace vuoto accendermi un cero, al cimitero
la vita è bella, balliamo! danza butoh con gli spettri sdentati
niente in comune, mai avuto, con gli angeli felici e i loro voli organizzati
666
don’t cry
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