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letra de martire - rayan & intifaya

[testo di “martire”]

[ritornello: rayan]
do la vita per la mia missione come un martire
quello non drippa neanche con addosso gucci, cartier
figli di storie al margine, non verserò più lacrime
i miei idoli son morti sparati dentro una cadillac
sporco la cup, qua nessuno è immacolato
mi danno del crazy finché non ce la facciamo
e non preoccuparti, non ti abbandono se mi salvo
emozioni sono un virus in mezzo a ‘sti cyborg

[strofa 1: intifaya]
venti k da una trap house, cento dalla major
fumo la mia sorte, faccio incubi da sveglio
siamo essere umani, quindi sbaglio e non mi pento
lei sta piangendo un mare però non spegne il mio incendio
fumo cali, non esco di zona, siamo intrappolati
sto dalla parte dei buoni però siamo noi i dannati
buste uguali perché qua hanno tutti un po’ gli stessi sbatti
vuoi entrare nel mio mondo anche se non posso salvarti
ho sfiorato l’overdose ma mi piacciono le toxic
ma ne voglio una che può uccidere i miei mostri
la parte peggiore di te agli altri non la mostri
non ho i raggi x ma so cosa mi nascondi
ho il cuore in mille pezzi ma ne sono uscito intero
ho rapinato quella slot perché ero broke davvero
lei sa solo che ho un contratto, non immagina chi ero
fuori 24/7, stavo sotto come in metro (uoh, oh, oh)
[pre-ritornello: intifaya]
(non mi fido del vaccino, mi vogliono dead)
(fino all’ultimo respiro sto con mio fratello)
(dando voce a chi ha già perso, non penso al successo)
(non voglio vedere la fama dopo il mio decesso)

[strofa 2: rayan]
non è musica per p-ssy ma twerka con la sua bestie
il mio flow e la mia merce non hanno difetti
novantanove problemi e tu non sei neanche tra quelli
(per dirti ciò che ho dentro ho un pezzo senza ritornelli)
stiamo vivendo fast ma su di me lo muove slowly
stupidi rapper sono fan ma mi sembra più stalking
se mi chiedi se lo faccio davvero, non mi conosci
non credo nell’aldilà ma ho visto ballare gli zombie
[ritornello: rayan]
do la vita per la mia missione come un martire
quello non drippa neanche con addosso gucci, cartier
figli di storie al margine, non verserò più lacrime
i miei idoli son morti sparati dentro una cadillac
sporco la cup, qua nessuno è immacolato
mi danno del crazy finché non ce la facciamo
e non preoccuparti, non ti abbandono se mi salvo
emozioni sono un virus in mezzo a ‘sti cyborg

[outro: intifaya]
(non mi fido del vaccino, mi vogliono dead)
(fino all’ultimo respiro sto con mio fratello)
(dando voce a chi ha già perso, non penso al successo)
(non voglio vedere la fama dopo il mio decesso)

- rayan intifaya

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