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letra de volee vedet - rasklatt5 (banana spliff + ffiume)

[verse 1 irak](ninì!) nì c’hai ragio’ te che te la ridi
io c’ho il raggio che blocca il sangue dentro i cappellini
tra cazzate facce verdi birre vuote
regna un popolo di re con corone rovesciate
senza pace nè conflitto
rido quando fuma l’alchimia nell’alambicco
largo nella calma lungo sul ritmo che salta
in balia di ogni rima che spiccio
oh il battesimo di papa maledetto sedicesimo
io sto tre mondi sotto ciambotto sta tra sì e no
bestemmio mortacci fatti santi
mercenari e martiri i demoni non muoiono (no!)
proprio come nonna diceva
cete per la sete catrame per la fame più nera
perchè c’è chi l’ha capito
specchio contro specchio la menzogna si riflette all’infinito!

[verse 2 ffiume]e non importa se non lo capite
patite vite ripartite e non carpite
guardo le partite ma non vi accanite
carichi e ferite vivo in diretta differite
giorni incerti e non c’è un cazzo che sorride
files aperti le sessioni non finite
se non si sorride destino e sfighe
per le mie sfide sono come combustibile
vivande per lo scibile più il lieto vivere
profilo b-sso un che dal ridere
alto rilievo per gradire per non dire che
anche nel mio piccolo io con le formicole
sul calore di graticole c’ho grano
fanculo favole domando al boys e poi vediamo
tu non pensarci intanto andiamo ho il marmo in mano
quando parlo parlo chiaro fuori con me t’apparecchiamo
se pensi che qua mangi solo te poi ti pranziamo
rasklatt5 sul divano nel tuo stereo profano!

[verse 3 onto]spezzo break come crackers
chiudo l’accesso achtung come a un posto di blocco ss
che stoppano mercedes per vedere se
non ci fosse più zyklon gas fra le cellule
nel pacco mezz’etto maledetto hitler
beato chi ha imparato il self control sul sedile
come un’anatema l’anagramma non ha senso
faccio un melodramma e non ci penso
prendo cinque minuti chiudo lo stipendio
pago lo stragismo il tuo fascismo incendio mi riprendo
una ragione inestimabile inesauribile
a chi trama impalpabile a chi infama inarrivabile
scava terra lava arriva giù
fino agli antipodi in acqua alla deriva
i mezzi andati tornano al ’56 fra le sindromi noi
spalanchiamo i manicomi aperti come simboli!

[verse 4 drugo]appaio in onda con la mia banda emetto onde lambda
potenzio la psiche come la ganja in olanda
elevo gli standard aumento la domanda
canto il manifesto della nostra propaganda
il mio commando se la comanda manda
a fare in culo a te e a chi ti raccomanda
pronti a far godere in branda la più educanda
se i veri se ne stanno in estinzione come i panda
lascia che si espanda anche in superficie
‘sta roba se la sviaggia anche senza alice
felice se in questa scena meretrice
a forza di succhiarlo ti si spezza la cervice
ora il mercimonio lo sai non ci si addice
perciò stracciamo rime e distruggiamo la matrice
il dibidibi mc ci maledice
perchè bruciamo e risorgiamo come la fenice!

[chorus irak x2]volee vedet volee vedet!
volee vedet volee vedet!
volee vedet volee vedet!
guarda quello che roba è! (dai,dai!)

- rasklatt5 banana spliff ffiume

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