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letra de degrado - ragejako

[verse 1]
quando mi dicono l’italia va in quel posto
io rispondo come sempre “sempre più indisposto”
il femminismo prende sempre più piedi ormai
l’equalità pende ne parlano anche su sky
non odio le donne sai quando come me soffrirai
forse forse capirai che da loro niente avrai
so che non sto dando il m-ssimo sto affogando
non sto recitando brando mi sto bruciando baciando
le tue labbra sono tenere tanto sei un’altra venere
nel torace hai adamantio non sai il mio bagaglio
pesa almeno cento sedici non mi accontento
vado avanti perdo tempo aumenta il mio fomento
siete hikkomomori finti poeti finti autori
la mia storia è memento mori ma che rap torna ai cori
accendo i connettori fuggendo dai dittatori
detentori di disonori muori prima che ti innamori
a questi qua manca l’umiltà che fine farà l’umanità
tra dolori e dispiaceri tra questo mondo perso
tra un infame legame il tuo rap? ciarpame
il mio crea le trame rappo perché ho fame
fai solo promesse come -ssegni in bianco
senza premesse ah siete un finto branco
sto sempre sul beat quando ho problemi torno qui
tocco solo rizl fanculo alle tue pills
odio per la società chissà quanto rimarrà
non ascolto trap only rap la tua musica un handicap
e se ancora sputo sangue con la mia voce esangue
è solo per la gente falsa che mi stringe in questa morsa
questa canzone è così breve perchè troppo greve
e adesso chiudo qua te da na pizza sbam

- ragejako

letras aleatórias

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