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letra de federico - rafilù

[testo di “federico”]

[intro]
ehi
rafi
auh
eh, eh, eh
who the f-ck are you?
i’m frank

[strofa 1]
dieci di mattina, appuntamento di routina
con un napoletano che ha il contatto in cina
proviamo a fare i soldi che volevo da bambino
ne voglio fare molti perché lei aspetta un bambino
mi ha detto che ha abortito, però di lei non mi fido
cosa nostra campana, puttana, ci punge il dito
metto le mie mani nude in un rovo di spine
e il mio cuore armato supera il confine
le paura nella vita, quando hai voglia di morire, sono il nulla
mio padre se n’è andato che ero in culla
mia madre mi ha lanciato nella giungla
se manca il pane a casa, scendi in strada e ruba, seh (ah)
bevo troppo, mischio cose, alzo la gradazione
aumento i gradi di separazione, bru-brutto coglione
metto un fiore nel foro della mia canna
ti faccio fuori con il rumore dell’arma
hai paura della mia vendetta, ho dato la condanna
la sconterai tra qualche anno
quando meno te lo aspetti, non hai più l’affanno
un poco di rispetto, fra’, ti sto avvisando
ho parlato col mio amico latitante, mi ha detto:
“tutti quanti farete una morte frizzante”
mi ha detto: “fra’, mi manchi”
ma dammi tempo e pure tu farai una morte frizzante
[ritornello]
terra mia, terra mia, terra di zagaria
prendi tu’, prendi tu’, prendi tutto e vai via
manchi tu, manchi tu, è come una malattia
la poesia, la poesia, federico garcía
terra mia, terra mia, terra di zagaria
prendi tu’, prendi tu’, prendi tutto e vai via
manchi tu, manchi tu, è come una malattia
la poesia, la poesia, federico garcía

[strofa 2]
è la storia di un ragazzo che la vive gta
mentalità cj, rispetto in tutta la città
lo diceva il mio fra’:
“qua non ci stanno santi, ci sta solo sandokan”
e pa-pa-pa-pa, la carriera setola
porsche carrera fuori dall’edicola
poi traghetterò nella bella isola
ci siamo portati un’arma
dove d’estate va in vacanza rihanna
morti nello stesso mare dove sognavo di portare mia mamma
e non è che non ho i soldi, non ho calma
la notte è calda, l’ora è tarda, la vita giù è b-st-rda
e più roba fai, più roba vuoi, sbaglio io, poi tu, poi noi
per le cattiverie esiste il karma
il padreterno tiene tutti i colpi in canna
per i ragazzi nei vicoli di sant’anna
[ritornello]
terra mia, terra mia, terra di zagaria
prendi tu’, prendi tu’, prendi tutto e vai via
manchi tu, manchi tu, è come una malattia
la poesia, la poesia, federico garcía
terra mia, terra mia, terra di zagaria
prendi tu’, prendi tu’, prendi tutto e vai via
manchi tu, manchi tu, è come una malattia
la poesia, la poesia, federico garcía

- rafilu

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