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letra de il giardino di pietra - primo & tormento

[testo di “il giardino di pietra”]

[intro: primo & tormento]
primero
torme
sls
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare qui
da pagare qui, da pagare
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare qui
da pagare, seh

[strofa 1: primo & tormento]
ho un giardino di pietra
fanculo, tu hai il golfino di seta
te lo metti e presenti il quartetto cetra, sega
sega le frequenze del mio impianto quando parto
sto calibrando un colpo ad ogni testa del vostro [?] (man)
il bando di concorso degli stronzi è aperto
e pare che nessuno voglia opporsi, è certo
che la tua filigrana fa tristezza
pure solo per comprare a una puttana una carezza
tanto più comoda la sicurezza quanto più il posto
vomita violenza pe’ un’inezia, è il costo della commedia
la mezza tregua, ma ora sei nel giardino di pietra, crepa

[interludio 1: primo & tormento]
let’s go
[?] (hey, ah)
primero
[ritornello: primo & tormento]
ho un giardino di pietra, neanche una meta
e non sono un profeta o un poeta (che cazzo me frega)
c’ho la roba che sbraga, qualcuno la paga
fanculo, la tua gara è truccata
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
questo prezzo da pagare è molto alto qui (wo)
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
questo pezzo è da suonare molto alto, sì (wo)
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
non c’è verso che me tiri giù dal palco qui (wo)
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
non pensare di potertela sfangare così

[strofa 2: tormento & primo]
il prezzo è alto per calcare un palco (yeah)
il calibro di un peso massimo macina l’asfalto
preso a pugni ma non si arretra
sì, me ne fotte una sega del tuo umorismo sarcastico (sarcastico)
il mio cuore oramai è di pietra, la tua volontà si piega a dei ministri e il presidente [?]
benvenuto nel mio giardino
le rose le hai calpestate, rimaste solo le spine
affoga tu e ‘sto casino che quello che state a fà è ‘na caciara che non fa ride’
persi, impressi, ricchi ma depressi, coi complessi, scassi il cazzo a me?
col cuore a pezzi, con primo brown ti arriviamo in culo, sempre grezzi
[interludio 2: primo & tormento]
yeah
diglielo, p

[strofa 3: primo & tormento]
lei è un giardino di rose per cui disperarsi
io un giardino di sassi, lei non può avvicinarsi
le pietre quaggiù ce le porto una ad una
se le vedi che risplendono è giusto fortuna, giura
che ricevi dalle mani ogni mio sacrificio
ma senza legami con lo stato pontificio
io con ‘sti f-giani coi fuseaux non c’entro
anche se metto gli zeppelin sul tempo je do dentro (vai)
smetti di cagare il cazzo ai ragazzi bravi che
stavano al passo quando neanche camminavi te
tu vuoi fare il capo al giardino di schiavi
io dai proiettili al rullante di zamibrady (tu-tu-tu-tu-tu)

[ritornello: primo & tormento]
ho un giardino di pietra, neanche una meta
e non sono un profeta o un poeta (che cazzo me frega)
c’ho la roba che sbraga, qualcuno la paga
fanculo, la tua gara è truccata
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
questo prezzo da pagare è molto alto qui (wo)
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
questo pezzo è da suonare molto alto, sì (wo)
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
non c’è verso che me tiri giù dal palco qui (wo)
levate de mezzo che c’è un prezzo da pagare
non pensare di potertela sfangare così

- primo tormento

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