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letra de training #1 - plug urban

[testo di “training #1”]

[intro]
yeah, yeah (yeah)
training (training)
yeah
tony
okay

[strofa 1]
mi hanno detto: “dacci un taglio” (‘kay)
faccio le rime e poi le recco, frate’, come dipingeva caravaggio (caravaggio)
prendo le critiche e le metto nel mio bersaglio
non hai una storico, ma sei brava ad inventarlo (yeah)
lei non vuole un mc, il mio sound freshy
entri nel mio mondo, poi cerchi la scritta “exit” (ah-ah)
così, a ruota, scopi tutte le mie ex b-tch (oh)
un paio d’anni e sfondo le classifiche di esse magazine (wow)
sto chiudendo un ep mentre prendi un happy meal
questionе di setting, firmo questo mega dеal (ehi)
ho un paio di anelli immersi nei suoi baggy jeans
ho un paio di pezzi, fra’, che sono super hit (lo sai)
questa vita me la sto vivendo al meglio
pure se so che non è ancora arrivato il meglio (no, no)
la notte scrivo scrivo, rimango sveglio
tony è il mio quaderno
[ritornello]
come ogni rapper fa training
non è questione di branding
con te non si bagna, gremlins
qui c’è più p-ssy di un mak p
nel tuo locale non entri
hai un posto nella mia blacklist
lei c’ha più curve di un rally
qui c’è più mafia che a memphis, uoh

[strofa 2]
parto dalla fine, fra’
come i film americani, flashback, no cap
il mio nome sui giornali (wow)
non esagerare con la coca se vai offline
fai un pezzo forte, quello dopo cadi in offside (offside)
stai con le persone giuste, ma nel momento sbagliato
parli di soldi e di fama, come se fossi arrivato (eh)
parlo ai ragazzi nelle scuole, non voglio essere pagato
voglio lasciare il segno e dopo fare sold out allo stadio (ehi)
mi sveglio nervo, ma lo tengo sempre in corpo
le tue storie uncool non le reposto (no, no)
rappo e sembri morto, pr-nto soccorso
prima hai visto il podio, poi l’hai rimosso (no)
il tuo manager ha bisogno di un corso
chiamo enzo che quest’anno ha fatturato il doppio
in ogni video hai le stesse cose addosso
evidentemente non hai trovato uno sponsor (bang)
[outro]
devi solo continuare a lavorare e a crescere. quando sei unico, sei unico, pecché ‘a ggente, si se vò sentí a te, vene addu te, nun aspetta ca dimane matina esce n’alto comm’e te. tu devi far sì che domani mattina non esca nessun altro come te

- plug urban

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