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letra de rap messenger of street - pierv

adesso che sto al top guardi in alto e non mi abb-sso
il talento che cresceva in me dicevi fosse scarso
ma adesso io ti chiudo in quattro barre
non servon spiegazioni, solamente nuova arte
che resti colorata fino a quando non si parte
verso un nuovo confine, che sia venere o sia marte
e non mi fotte se paghi il biglietto e mi fai il dito
ho una vita sopra al palco, non sotto, fallito!
è solo merito mio, ti prego di stare zitto
se con st’orologio ti ci pagherei l’affitto
cammino e tu mi fissi? frà, ti prego, tira dritto
sai che spingo questa roba finché viene giù il soffitto
ora preghi in ginocchio come tutte le ex
ma si vede, sei falso come a barletta lo è pyrex
e non me ne frega se cammini accanto a lei
la mia tipa acceca come con la bomboletta obey
vuoi conoscermi? fai start. inizia la pellicola:
spettacolo di vita, non come la tua ridicola
prima di tutto questo ogni mio contenuto.. illecito
ma non mi vanto delle mie cazzate: evito
il flow messo in risalto da questi pezzi equivale
al sangue versato, misurabile in grammi un quintale
hai coraggio adesso a dire che questo non è rap?
so già che chiederai perdono in ginocchio: nicky jam
non dipendono dal giorno zero
sono ancora quel che ero
l’unica è la tua etichetta a fare conto sul tuo ego
ti trovi di fronte a me? spiegami quello che ho fatto
ne ho sent-te tante, troppe sul mio conto, sono stanco
eri mia alle elementari
regali firmati armani
ti amo ancora? no, e non ti stringerò mai più le mani
ma lo sia già com’è che vanno tutte ste cose
un giorno in più non cambia queste due pose dannose
inscatolate in sorrisi di foto meravigliose
convinzione di aver visto il mondo in ogni posizione
se ti dico che fai schifo prendilo da complimento
ti dicessi che sei bravo te ne accorgi anche tu: mento
adesso che prenderò il mondo è lo stringerò nel petto
solo guai per chi lo tocca, potere uguale a rispetto
e se questo treno p-sserà solo una volta
pr-nto a prendere il biglietto
qualunque sia il suo prezzo
pr-nto per una svolta
sul serio questa volta
stanco di vedermi sbattere in faccia la porta
e poi lo sai? mi sono visto cadere
scavalcato da gente che nata aveva lo champagne già nel bicchiere
“dove sei? cosa fai?” scusa ma a te che interessa?
faccio rap ma non cambio se la testa resta questa
quindi dici di essere migliore?
aspetto che ti faccia avanti e dopo gli altri b-tto a terra un altro nome
pier ma com’è che le fai? spiegami un po’di punchline
penna scrive, detta il cuore. mai il comando di un signore
mi fai schifo tu che vuoi dipendere dagli altri
di questa scena sono l’anima… chiamami mahatma gandhi

- pierv

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