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letra de mon cheri - parix

[strofa 1]
avevo solo quindici anni in giro con i grandi
mi madre mi pregava “non tornare tardi”
la mano pr-nta ad accarezzarmi
io la guardavo male tipo “non provarci”
siamo nati così b-st-rdi
non siamo pr-nti per ricevere
ne dare amore agli altri
i cuori solo su whatsapp
nella realtà non c’è lealtà
la verità è per pochi e non si trova qui
la verità è per pochi e penso sia giusto così
ci penso troppo a fondo
e quando vado in tilt
batto le palpebre veloce come un colibrì
ed ho distrutto le amicizie per trovarne altre
cambiato più di dieci case, ho vissuto in camper
a londra mi hanno rotto il naso
e b-ttato in carcere e tutto ciò mi ha fatto male
e mi ha reso grande, quindi grazie

[ritornello]
anche se dovessi sbagliare
terrò sempre a mente che
fa un po’ bene anche il male
tu non chiedermi perché faccio cose strane
e mi comporto come fosse normale

[strofa 2]
tu frate non vuoi crescere
vuoi fare peter pan
si nasce tutti nudi si parte tutti da qua
sono tempi molto duri per l’umanità
un bimbo quando nasce piange perché già lo sa
posto di blocco pure sulla strada secondaria
accosta li digli che hai cenato con i mon cheri
fanno leggi e noi le raggiriamo
giusto per fotterci ragioniamo
accordi stetti con una stretta di mano
bocche vicine alle orecchie che parlano piano
tu vuoi sapere come vedo frate il tuo futuro
mi strizzo gli occhi e non ne vedo uno
come fossero ufo
dentro di me non ci vuoi fare un tuffo
ho un buco nel petto con il sospetto
che il cuore sia rimasto in tasca a qualcuno

[ritornello]
anche se dovessi sbagliare
terrò sempre a mente che
fa un po’ bene anche il male
tu non chiedermi perché faccio cose strane
e mi comporto come fosse normale

[strofa 3]
e fai brutto per non farti mancare niente
ogni bugia che dici sembra fluorescente
la fiducia te la lascio certamente
perché non ti ho mai creduto ciecamente
lo sai che prima del cuore ci sta la mente
che siamo nati ricchi fra
sono legende prima di fare i soldi
mangi nelle mense
occhi di ghiaccio calma apparente
e visto che sta gente crede nelle apparenze
non mi chiamare fra o sembro tuo parente
tu sei senza interessi
come col pusher
non chiedi come sta ma quanta ne ha
e c’è il tuo amico pr-nto su uno scooter
che appena appoggi il culo parte wawawa

[ritornello]
anche se dovessi sbagliare
terrò sempre a mente che
fa un po’ bene anche il male
tu non chiedermi perché faccio cose strane
e mi comporto come fosse normale

- parix

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