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letra de il giorno dopo la tempesta - neno

“neno on the mic!”
(ne-no)
(deli!)
yo!
rit:
benvenuto nella mia testa
all’interno della foresta
aspetta e vedrai ciò che resta
come il giorno dopo la tempesta
accendo due cime, ricarico le pile
neno è sublime, diluvio universale di rime

strofa 1:
paura e distruzione sono la mia cura
per questa scena rap che è montatura
non c’è più il rispetto per questa cultura dove i personaggi sono fatti su misura
per ragazzini senza cervello
che dei soldi e la figa ne hanno fatto un modello
di vita da seguire come fosse un concetto
con un unico scopo,quello del successo
(e allora mi domando)
che senso ha tutto questo?
che fine ha fatto il rispetto?
dove sono i contenuti del testo?
con il volto nello specchio riflesso
sto seduto sulla tavoletta del cesso
perplesso resto e penso
come cazzo sia successo!
rit:
benvenuto nella mia testa
all’interno della foresta
aspetta e vedrai ciò che resta
come il giorno dopo la tempesta
accendo due cime, ricarico le pile
neno è sublime, diluvio universale di rime

strofa 2:
la verità è che non c’è una risposta
per questa generazione che “posta”
non disposta a cambiare per ciò che conta
ma seguire la massa per sentirsi uno che conta
e se questo deve essere il compromesso, per essere nella società corretto
e far parte di un sistema interconnesso, allora vorrei essere bocciato, ammetto!
non accetto il giudizio di un ragazzetto
che pensa che il rap sia solo un giochetto
lo faccio sul serio, mica è uno scherzo. per me conta la qualità, non il prezzo
molto piacere mi chiamo nelson
vengo da un altro universo
ho solo perso, la rotta
adesso spero, di ritornare in quota
sono io il copilota nel volo di salmo, preparatevi allo schianto
a mano aperta come uno schiaffo
dopo che muoio mi faranno santo!
e tu, che sfoghi la rabbia in un commento
fai come me che la sfogo sul tempo
fidati frate, c’è molto più divertimento
“carpe diem”! cogli il momento!

rit :
benvenuto nella mia testa
all’interno della foresta
aspetta e vedrai ciò che resta
come il giorno dopo la tempesta
accendo due cime, ricarico le pile
neno è sublime, diluvio universale di rime

strofa 3:
arrivato dal mozambico che ero un bambino
sbarcato nella terra del basilico
con il carattere ancora un po’ troppo timido
discriminato perché ero distinto
senza senno, io poi reagivo d’istinto
colpito e ferito mi chiudevo in casa con la paura di quelli con la pelle chiara
ma oggi vorrei vedervi in una bara
fatta con il marmo di carrara
non insultarmi, risparmia l’aria
ancora che parli, nessuno ti caga
ma ascolta mama, ascolti neno
inietta dentro te un po’ di questo veleno
in italia come nel medioevo, mi levo
a dieci anni ho preso l’aereo
montevideo, uruguay aqui estoy
por la rambla caminando voy
con el mate de bajo del brazo y los pibes que arman un faso
sud america yo te amo en mi piel lo tengo tatuado
joder! si me has cambiado
el unico lugar donde realmente he amado

benvenuto nella mia testa
all’interno della foresta
aspetta e vedrai ciò che resta
come il giorno dopo la tempesta
accendo due cime, ricarico le pile
neno è sublime, diluvio universale di rime

outro:
a bolo con le rime ho iniziato e capito che non mi sarei piu fermato
nessuno da me se lo sarebbe mai aspettato, ora però sono spietato e affamato
questo è neno che ti entra in testa
io sono la quiete dopo la tempesta
ma aspetta
è solo l’ inizio del viaggio e questo è il primo pedaggio

- neno

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