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letra de fragile - live - nayt

[testo di “fragile – live”]

[intro]
yeah
eheheheh
ehi
3d, baby

[strofa 1]
nel rap italiano vedo un botto di p-ssy
tu bussi, fai schifo, non è che ti apriamo, a fanculo i tuoi gusti
c’ho il boost, i tuoi flussi li spezzo, li sgamo
noi sul pezzo ci stiamo, lei mo neanche la chiamo
quelle fighe nel back fanno: “beh, te la diamo”, ma me ne sbatto
puoi capire ogni trucco, non che pensiamo
ci hai confuso con tutto ciò che non siamo
faccio storia coi miei, ma non la postiamo
faccio su, non te la passiamo
viaggio su forte, guarda, stiamo su
scudo su ogni sguardo, fumo su ogni guardia spia
la strada è qua, la spiano, la realtà sono io
la lealtà è una cosa rara e in fondo cosa cambia?
lei la lascio, non le credo, si veste di ghiaccio e dopo un po’ si infia–
vuoi fa’ l’artista? vuoi essere solo?
vuoi affrontarne i suoi rischi, prendere il volo?
vuoi affondare nei fischi, reggere il crollo?
guarda’ nell’abisso? prova’ ad esse un uomo?
io non so cosa voglio, quale direzione
quale dimensione, quali vizi ho
mica so’ un cazzo di sensitivo
so solo che ‘sta roba fa sentì vivo e mi va bene
[pre-ritornello]
e anche se la storia cambia, non dimentico chi sono
per una roba di marca, per una cosa che poi si consuma
sono nessuno senza chi mi ama mai
lo avresti detto? quello che ho adesso mi sembra (fragile), ehi

[ritornello]
mo quasi mi diverto, guarda che bello
indico il cielo, è lì che vado, penso, quasi mi perdo
guarda, nessuno può dirti che hai dentro
è più ciò che lascio che quello che prendo
forse è quello il senso, oh
mo quasi mi diverto, guarda che bello
indico il cielo, è lì che vado, penso, quasi mi perdo
guarda, nessuno può dirti che hai dentro-oh-oh
è più ciò che lascio che quello che prendo
forse è quello il senso

[strofa 2]
cos’è il rap in italia? più di quello che passa in radio
spingo forte, non mi basta il fiato
metto più massa, più flow, tu abbassa il capo
il conto che va saldato, è questa roba che mi ha salvato
mi hai scaldato con le tue mani
poi mi hai strappato il cuore e le ali
perché mi hai fatto tutto ‘sto male?
ti sei fatta chiamare “puttana”
io non voglio esse’ un uomo mediocre
l’insicurezza crea un vuoto, l’orgoglio copre
metto in dubbio se mi amano, voglio prove
odio la dipendenza, ma amo le droghe
perché mo me ne accorgo e sono un po’ stanco
uso le persone come sostanze
è il mio valore a fare da ostaggio
e, se non lo salvo io, chi lo salva?
cerco il piacere della compagnia e ne rifiuto il bisogno
l’equilibrio tra la solitudine e avere sempre gente intorno
e mi chiedo se qualcuno sa di che parlo
mi sembro pazzo e neanche lo escludo
è il mio vissuto, non me ne vanto
ma non mi va di non dirlo a nessuno (come fa?)
[pre-ritornello]
e anche se la storia cambia, non dimentico chi sono
per una roba di marca, per una cosa che poi si consuma
sono nessuno senza chi mi ama mai
lo avresti detto, quello che ho adesso mi sembra fragile

[outro]
fragile

- nayt

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