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letra de dede - mosè cov

[testo di “dede”]

[intro]
mai, mai, mai
mai, mai, mai

[ritornello]
(boss) sono il boss della city
mi han detto di non prendere mai quella strada
sono al top nella city (top)
non puoi comprarti la pace, ma puoi comprarti casa
sono il boss della city (boss)
e questo mondo non conosce la pietà
sono al top nella city (top)
non è ancora nato l’uomo che mi fermerà

[strofa 1]
sto inseguendo quello per cui sono nato
che non c’è cosa peggiore del talento sprecato
ed io ero bravo a fare i soldi, i soldi veri
tanto che il mio nome vola in alto
proprio come gli striscioni sugli aerei (boss)
e per qualcuno milano è l’ultima ancora
per me questa città è il mio fottuto bancomat
a vent’anni non hai freni, io avevo solo un ferro
e più aumеntavano i problemi, più aumentavo il prezzo
entro еd esco di galera, conosco gente seria
con il cuore più freddo della siberia
io, con il sangue caldo della sicilia
dio non può fottermi un uomo, ma la sua invidia, zio
passo dal traffico sulla tangenziale
a che li ho dietro, per traffico intern-z-onale
dda e faccio il 41-bis
se dio vuole finirà e io sarò in pace lontano da qui
[pre-ritornello]
dietro gli spigoli grigi delle grandi città
ci crescono soltanto i guai
dentro ogni uomo c’è una luce in fondo all’anima
e non la lasceremo mai

[ritornello]
(boss) sono il boss della city
mi hanno detto di non prendere mai quella strada
sono al top nella city (top)
non puoi comprarti la pace, ma puoi comprarti casa
sono il boss della city (boss)
e questo mondo non conosce la pietà
sono al top nella city (top)
non è ancora nato l’uomo che mi fermerà

[strofa 2]
il mio cuore avvolto da reti di sicurezza
nessuno lo passa, nessuno lo tocca, nessuno lo spezza
così pensavo prima di incontrarla
così era stato prima di trovarla
conosco linda e lei è più bella dell’adrenalina
e io capisco che non sono più quello di prima
mi lascia dietro quello che mi portava in rovina
che hai dentro solo quella voglia di averla vicina
nasce kevin e io divento padre
dal primo battito in un attimo sparisce il male (ah)
che sei il mio faro nel mare, tra gli angoli bui
il giorno che è nato è come fossi rinato con lui, ah
ma dio raccoglie solo i fiori più belli nel suo giardino
così un giorno scese e si prese mio figlio
dolore troppo, il cuore è fuori dal corpo
il ricordo del suo sorriso mi salva ogni giorno
[pre-ritornello]
dietro gli spigoli grigi delle grandi città
ci crescono soltanto i guai
dentro ogni uomo c’è una luce in fondo all’anima
e non la lasceremo mai

- mose cov

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