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letra de francesco - mezzi termini

[testo di “francesco”]

[intro]
cattivi, come i soldi quelli facili
non ho più voglia di incontrarli
mi sono pentito della vita, che ho fatto fino a prima
almeno mi è servita a fare questo rap

[strofa 1]
dimmi quante ne vuoi, che ti porto il conto
puoi sparlare di me frà, io ti assecondo
mi rimane poco tempo per scappare
ancora meno per scoppiare, quindi “shhh”
non ce l’ho con nessuno, sono calmo, a digiuno
stranamente sobrio, composto
riposto quella solita foto che mi racconta
la scimmia che portavo sulla spalla
ora è sepolta, o almeno credo
diciamo spero, ho perso così tante discussioni
adesso voglio tutto indietro
tu mi chiederai, come ho fatto ad uscirne
forse pеrchè non ci sono entrato mai totalmente, è divеrso
ho aggiunto consapevolezza
ad un ragazzo di vent’anni
con la testa, che ho sempre avuto in stato d’ebrezza
mio fratello cresce, è alto come me, tra un po’ di più
dico di più, dovrei passar più tempo insieme a lui
ma la mia testa è nella musica
non riesco a toglierla da li
sono affamato, voglio dimostrarti che
io posso farcela con le mie gambe
e’ tardi, ma non importante
a volte faccio lo spocchioso frà
il gioco del rap vuole anche questo no?
ma sono sempre io, sempre il solito francesco no?
sempre il solito francesco
[bridge]
adesso baby, non ti preoccupare
può cambiare tutto il mondo si, ma resterò cosi’
sarò sempre io, sempre io, sempre io yeh yeh

[strofa 2]
quello molesto, oppure zitto dietro all’angolo
non ho paura a raccontare quante volte piango
non lo faccio per la grana
quella serve sulla parmigiana
ma voglio dare un senso a tutti questi sbagli
sono dentro di me, lo sento
scrivo ste rime per il gusto di farlo meglio
sono egoista su di lei
perchè è l’unica cosa che voglio fare, yeh
è una vendetta personale forse
guardando i video di mio padre
che suona a new york
mentre io sono in camera
a scrivere due stronzate su di lui, non mi dispiace poi
la tipa che mi dice vai a un talent, non ti disperare
gelide ste notti in bianco
ho fatto i conti con la voglia di sparire
adesso c’ho il cammino mio da costruire
sempre quello che mi pare fino a adesso, ah
non mi concedo un passo falso
manco se lo sbaglio è mezzo
resto grezzo come primo
quando vomito nel lavandino
poi mi metto a scrivere, su quanto voglio vivere davvero
voglio viverti davvero
[ritornello]
adesso baby, non ti preoccupare
può cambiare tutto il mondo si, ma resterò cosi’
sarò sempre io, sempre io, sempre io yeh yeh
per la forza che mi riesci a dare
più vicina del mio cellulare
sai condizionare le mie scelte
sono loro, che non cambieranno me
che non cambieranno me
che non cambieranno me
che non cambieranno me
che non cambieranno me!

- mezzi termini

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