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letra de fiato sul collo - mastro & jayc

[testo di “fiato sul collo”]

[intro: mastro]
yoh, yoh
qua è il mastro (qua è il mastro, qua è il mastro)
jayc
paranoie ep
ehi, quando ero bimbo io
non c’era questa roba
yoh, yoh

[strofa 1: mastro]
quando ero bimbo non ci stava questa merda in strada (no, no)
e conoscevo solo il tratto dalla scuola a casa (solo quello)
tra scarpe usate e vestiti presi al mercato
adesso per ogni pisch-llo che vedi, fra’, conti una collana (seh)
non giravamo con indosso dei vestiti falsi (ah?)
non ci fotteva di noi stessi, immagina degli altri (seh)
coi buchi sopra i panta’ larghi, dentro passa l’aria
e per chiamare non usavo il cell, venivo sotto casa
porto la voce di chi è sempre stato stanco
in testa sogni d’oro, non quelli del capobranco (no, no, fra’)
sognavo di suonare sopra i tetti i miei pezzi
con la gente sotto che conosce a memoria i testi
non succederà
ma qui non cambia un cazzo
per cambiar le cose basterebbe solo cambiare città (non cambia proprio un cazzo)
sono cresciuto al secondo piano di quel palazzo
in fondo se ci penso adesso tutto questo non mi mancherà più
[ritornello: mastro, jayc]
fuori trenta gradi e nel mio petto meno otto
ho drammi dentro al palmo e due girate nel giubbotto (sì fra’)
col tipo di quest’altra puta che mi guarda storto (questo qua)
mentre cerco un posto sento questi col fiato sul collo (cazzo fra’)
fuori trenta gradi e nel mio petto meno otto
ho drammi dentro al palmo e due girate nel giubbotto
col tipo di quest’altra puta che mi guarda storto
mentre cerco un posto sento questi col fiato sul collo (yeh, ah)

[strofa 2: jayc]
soldi in tasca
shawty in testa (brr)
mamma santa
che mi senta
il bro che la pressa
non sei più la stessa
bionda platino, vorrei dei platini
sono carico (ah)
ci resta poco tempo prima che il vento
porti via tutto, lo sento
e il sentimento
dopo quattro posso dare esempio
non affetto, faccio presto
faccio in tempo, vado lento
non mi impegno, la testa di legno (shh)
da palmina ho un amico che striscia visa
con i raga’ [arripa?]
con loro da una vita
sperando sempre in un futuro migliore
in uno che mi possa cambiare la vita
cazzo fra’
non studio perché sto sempre in studio
puta non può aprire il mio cuore, è sempre chiuso
ci metto un punto
questa situa’, prendi un appunto
scemo prende spunto
a ‘sto punto pigliate ‘sto sputo (pa-pa-pa)
[ritornello: mastro, jayc]
fuori trenta gradi e nel mio petto meno otto
ho drammi dentro al palmo e due girate nel giubbotto (sì fra’)
col tipo di quest’altra puta che mi guarda storto (questo qua)
mentre cerco un posto sento questi col fiato sul collo (cazzo fra’)
fuori trenta gradi e nel mio petto meno otto
ho drammi dentro al palmo e due girate nel giubbotto
col tipo di quest’altra puta che mi guarda storto
mentre cerco un posto sento questi col fiato sul collo

- mastro jayc

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