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letra de manicheismo - marla

[verse 1: marla]
volevo fare un pezzo che fosse celebrativo…
finisco come sempre a fare un pezzo riflessivo!
perchè nella vita ora non sono p-ssivo
musica in corsivo, il mio suono è un palliativo!
parlando con il rap proponevo una sfida
e la gente mi diceva di affidarmi a santa rita
con questi testi vi ho messi in riga
un crescendo di entusiasmo la mia vita come un climax!
lotto solo come un esistenzialista
do vita a una visione musica manicheista…
il conflitto con il cielo celava questa cripta
ho lottato col demonio come cristo nella bibbia!
lo sapevo non mollavo questa è la mia via
quando ancora io e la musica eravam dicotomia
ripeto ste parole ce l’ho fatta, keep it real
mentre giorno dopo giorno lotto con l’ipocondria!

[chorus: spillo]
se ora resto qua… tra il male il bene quanto male mi fa? (manicheismo fra, manicheismo fra)
se ora resto qua… senza le note tra i fantasmi e luci di questa città!

[verse 2: marla]
anche se la vita è un gioco dispersivo:
ritmo aggressivo, dilazione col destino!
rappo chiudendo un quadro geometrico
perchè ho preso un diamante e l’ho reso sintetico!
proporzioni inverse sistema aritmetico:
ascisse e ordinate fanno a pugni in modo ermetico!
la vita si frappone tra me e il mio cuore intrepido
depressione del mare ma morto come a gerico!
vivo, rappo mi si annebbia la vista
combatto per la vita che è la mia antagonista…
attraversando selve, correndo nei prati
smarrito per i campi dove incontri gli antenati!
tanti luoghi ancora da esplorare
dove l’etica e il cuore fanno a pugni in tribunale!
perchè quando ero solo… credevo di annegare
un angelo mi ha preso sussurrava “non mollare!”

[chorus: spillo]
se ora resto qua… tra il male il bene quanto male mi fa? (manicheismo fra, manicheismo fra)
se ora resto qua… senza le note tra i fantasmi e luci di questa città!

[verse 3: marla]
devo far qualcosa che sia risolutivo
per me colpito a fondo dall’introspettivo…
cercando di star vivo, scansando l’apatia
deviando dalla storia come in un’anacronia!
cercando di tornare al cuore della fonte
anagramma, -n-lessi, “anabasi”: senofonte!
sfogo la forza che mi spinge…
stupendo tutti quanti come edipo con la sfinge!
avevo tanti amici, non voglio fare liste
che ora sono sterco hanno incontrato circe
porci… han…. lasciato… vuoti…
ma li truciderò come ulisse con proci!
vedevo quella luce, pensavo ad un miraggio!
dalla spada di damocle a quella del coraggio!
seguendo ciò che è vero, antidoto al veleno
fuori dalla foresta ho dissipato il nero!

[chorus: spillo]
se ora resto qua… tra il male il bene quanto male mi fa? (manicheismo fra, manicheismo fra)
se ora resto qua… senza le note tra i fantasmi e luci di questa città!

- marla

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