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letra de fotografia moderna - mark the red

[intro]
a me non frega niente di dirti che andrà tutto bene
anche perché dipende soltanto da noi stessi
e a giudicare da come ci stiamo comportando, non andrà bene un cazzo

[strofa 1]
la vita è tutto un “dipende”, è tutto una dipendenza
se non porta benefici non si fa beneficienza
ci sono corpi di pace ma senza pace tra i corpi
che sia con quelli degli altri, o che sia coi nostri
nascondi quel tuo corpo in un corpetto perché vivi in modo poco corposo però ti vedi corpulenta
mettiti l’anima in pace, con bandierе della pace, troviamo bella la pacе, sì ma solo stando in guerra
quest’anno vota ipocrisia
in mezzo a ‘ste canzoni fredde morirò d’ipotermia
in guerra con me stesso, così stretto non so muovermi
assoluto e relativo saranno le mie termopili
vivo in modo spartano, riempio lo spartito
noi due zero da spartire in una spa, sparito
io dal rap, rapito, lì sul bus, basito
già col par, partito, ormai un must, mastino
mi sento come prometeo, incatenato
e a tenermi in catene è questo mercato
tra chi si scatena mettendosi un catenaccio
e chi con catene d’oro alimenta questa catena di montaggio
le smonto come san pietro e pietrifico la vergogna
la rivoluzione è una forma di dittatura
e ad oggi viviamo la dittatura della forma
soltanto che ammetterlo ad alta voce fa paura
rit. (x2)
inquadro il mondo con la penna
questa, è una fotografia moderna
l’importante poi che è sia reale
non che sia bella, non che sia bella

[strofa 2]
il futuro è messo in mano ad influencer tiktoker
ma pensa solo a come lavorare più veloce
mentre la benzina ormai c’ha un prezzo che si aggira e stima
al tasso di suicidi della svezia e del giappone
forze dell’ordine impongono ordine con forza
l’economia è un’obesa che singhiozza e s’ingozza
con cibo spazzatura e tutto ciò che c’è sul piatto
ma poi basta una stella cadente e muore d’infarto
dai, forza, fingiti alternativo
fai le tue battaglie con i soldi di papino
fingiti g-y, diverso, timido e introspettivo
così un giorno potrai dire che ormai non sei più un bambino
ti dirai che va così, che il mondo è più cattivo
darai la colpa a dio, al passato, al destino
ti convincerai che tanto è già tutto deciso
e senza rendertene conto hai progettato il tuo suicidio

rit. (x2)
inquadro il mondo con la penna
questa, è una fotografia moderna
l’importante poi che è sia reale
non che sia bella, non che sia bella

- mark the red

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