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letra de intro - malpelo

[strofa 1]
mi sveglio e a colazione mangio angoscia
sono quello che nei testi non mette mai l’erre moscia
dovuto a dei complessi che cadono come pioggia
che si deposita nel punto in cui il mio culo poggia (ah)
questo è un amen alleluja dedicato al diavolo
se la vita non ha un senso, beh, almeno diamolo
ho aggiunto nuovi amici a quelli che mi odiavano
ho aggiunto nuovi insulti a quelli che insultavano
e intanto cammino contando le stelle
giocando coi tattoo che disegno sulla pelle
tu non mi vuoi più nelle immagini più belle
ma sai che i tuoi occhi mi facevan da stampelle (ah)
odio la gente vuota testa b-ssa e faccia spenta
il motivo è che in casa c’ha la connessione lenta
ha gli occhi puntati sull’iphone e non è attenta
ma come ogni volta, ciò che odi si diventa
to’ un mazzo[?] mi stupisco, ecco ciò che mi fa vivo
è ciò che è distinto, mi distinguo, distintivo
la metà delle cose che ho vissuto non le capivo
ma sono colto da che conoscenza coltivo

[ritornello]
e col mio bacio al diavolo, tendendo la mano a dio
eccomi, malpelo, sono io

[strofa 2]
sono poco più di ciò che senti
la vita mi ha insegnato vito[?] usando pochi esempi
che ognuno in base alla capacità ha tanti talenti
che ognuno non li vede se è vittima degli eventi (ah)
pochi mesi dati a mia mamma infatti salienti
bagnando le pagine come un fiume, gli affluenti
come le onde di hokusai, le spiagge delle genti
come gli sputi degli adulti, volti adolescenti
tu vivi nei luoghi comuni e vane ideologie
io invece vivo nelle stanze delle mie poesie
il mio mondo si basa solo sulle -n-logie
il tuo mondo è bloccato dalle tue anestesie

[ritornello]
e col mio bacio al diavolo, tendendo la mano a dio
eccomi, malpelo, sono io
malpelo, sono io

[strofa 3]
la felicità oggi spaventa
come da bambino quando stavo a luce spenta
sono quello che gli affetti tanto poi li affetta
sono quello che ti aspetti quando non ti aspetta (ah)
sai bene che il limite è la causa dell’infinito
sai bene che ho fiducia in tutto quello che ti dico
sai bene che il mio nome non è molto definito
sai bene che sono giovane con un animo antico
chiamami, io sono adelphi lì nel tuo ombelico
chiamami se vuoi [?] o un nuovo amico
chiamami, ti do una mano mica solo il dito
chiamami e quando cadi attutisco l’acchito
manca poco e adesso la penna mi sta lasciando
sta finendo il sangue, il foglio si sta già asciugando
ma il mio suono vola e sta già dilagando
e i tuoi commenti inutili stanno già affogando

- malpelo

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