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letra de plenilunio - madman

[testo di “plenilunio”]

[intro]
ahahah, pherro production
(ehi)

[strofa 1]
frate’, lo sai che non rappo (nah), entro col volto coperto
droppo ‘sta merda che è un vuoto che ho dentro (sì)
adesso ho tolto il coperchio, perché non prendo mai sonno di notte
penso così forte che sposto un oggetto (ah)
‘ste paranoie si fanno mangrovie (seh), come se fossero cento (seh, seh)
tossico dentro (eh), soffro ormai come se fossi contento (ah)
ostico e freddo (eh) come ‘sto posto che mi fa da specchio
non mi invitate ad un vostro concerto
non posso, piuttosto mi mozzo un orecchio (ahahahah)
cerco e non trovo me stesso
corro nella war zone al prossimo cerchio (ra-ta-ta-ta)
volete fare ‘sta merda, ma io l’ho inventata e vi purgo
mi stai copiando, sì, tipo cristiano ronaldo di fútbol
voi tutti uguali, sì, come ‘ste puttane di bali che c’hanno lo stesso chirurgo
io non ho pari, tu chiamami “papi”, anzi, chiamami “vate”
perché questi infami, frate’, li ripudio (uh, uh)
v8 biturbo, sono di turno da quel fottuto 25 luglio (seh)
prendi il diurno, beccami in studio
salgo sul palco, mi fanno un tripudio (seh, seh, seh)
non mi chiamare “fratello”, ti sputo, manco discuto (nah)
torno misantropo, dormo in un antro, bro (ah)
sono un licantropo nel plenilunio (uh)
la prima strofa che ho fatto era un dissing contro dei tizi (ah)
che, se non erro, mi hanno promesso di prendere il ferro
vengo da dove nessuno era bello
a scuola contento (seh) perché non ci stavo dentro
prendevo il treno per taranto centro
compravo i dischi di fibra, li sentivo in villa
con i fra’ con il tavernello (uh), solo con i punkabbestia (ehi)
file di birre sul cofano fuori dal covo che sembrava in kosovo
ma ora che posso, ‘sto posto lo scoppio
ne beviamo il doppio di quanto si possa, bro
sotto il microfono c’è più di un bossolo
se parli troppo, ho già sciolto la bestia, basta
[ritornello]
luna piena al parco, altra notte in bianco
solo senza branco, non sei del mio rango
il cash e lo struggle, l’uno porta l’altro
prego per la pioggia, sono pr-nto al fango
sono pr-nto (sono pr-nto)
sono pr-nto (sono pr-nto)

[strofa 2]
questi purtroppo non hanno capito con chi cazzo fottono
sono già morto e risorto, più carico il doppio alla robocop
porto il demonio, ‘sto foglio e lo provoco
sessantaquattro, frate’, come il commodor
fanculo red bull, io sono un monster
no, non mi fermo finché non mangio lobster
finché tua figlia si scopa il mio poster (uh, uh)
ballo coi lupi come kevin kostner (ehi, ehi)
guardando come ogni giorno ‘ste troie le sogno di notte (ehi, ehi)
troppe domande a cui non ho risposte (ehi, ehi)
droppo due barre ogni colpo di tosse
l’amo da pazzi, l’ammiro da un taxi, bro
come de niro fa con jodie foster
ti faccio a pezzi in un hostel
fra’, questo disco è l’epilogo, tutti ‘sti rapper li eviro
no, non sono qui per equivoco
scaldo tipo alcol etilico, calcolo e tiro al millimetro
bob lee swagger, mi copi le barre
c’ho colpi di barrett con il nome tuo scritto in piccolo
ti infilo un braccio nel culo e ti muovo, bro, tipo ventriloquo (uh-ah)
io questi flow non li copio, li creo, fra’
finché non muoio leccando l’areola
di una modella più giovane creola dentro una villa giù a leuca
santo pugliese, ho l’aureola (seh), dicevano: “è una meteora”
ma sono già quindic’anni che uccido, ne rido come un psicoterapeuta
[ritornello]
luna piena al parco, altra notte in bianco
solo senza branco, non sei del mio rango
il cash e lo struggle, l’uno porta l’altro
prego per la pioggia, sono pr-nto al fango
sono pr-nto (sono pr-nto)
sono pr-nto (sono pr-nto)

[outro]
sono pr-nto (sono pr-nto)

- madman

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