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letra de intro-10 motivi - machu-arroddugo

arroddugo: minchia comunque bach ci stava secondo me, poi boh, l’organo non è così male dai
machu: no, uno per la chiesa e due perchè se comunque devi fare classico, o pianoforte o violino al massimo, infatti i migliori erano liszt e paganini proprio perchè facevano a vicenda le cose uno con il piano e uno poi con il violino
arroddugo: vabbè per il violino c’è anche vivaldi, te lo ricordi che avevo fatto un approfondimento su di lui nell’interrogazione sul barocco?
machu: quando io avevo preso 10 e tu 9?
arroddugo: e vabè alla fine io ho preso la lode
machu: vabè. pensa se fosse erika qua quanti motivi avrebbe comunque
arroddugo: minchia freestyle,fisica quantistica, approfondimenti, autismo, arroddugo
machu: o quella volta a cui quella tipa hai detto che ti stavi godendo il momento…
arroddugo: e vabè. dato che ci siamo a sto punto facciamo una canzone
machu: ma anche un mixtape
arroddugo. e come lo chiamiamo?
machu: verginità mixtape
(arroddugo)
entro sul beat come un cazzo di pazzo
tipo van gogh ho l’orecchio mozzato
siamo come i corvi in quel campo di grano
non bevo l’assenzio ma resto angosciato

rinnovo lo stile giuseppe ungaretti
vergine, pascoli, studio gli uccelli
nel male di vivere siamo fratelli
ma senza morale tipo machiavelli

svolta verista, lotta per la vita
deledda verga sardegna sicilia
come fabri fibra io non provo invidia ma ho la patente perché porto sfiga

dieci canzoni, decamerone
romanticismo, immagin-z-one
tipo leopardi culto dei bambini
ma intendo il culto che ne fa pasolini

iniziamo ‘sta merda, talete
come kierkegaard non vi lasciamo scelte
fonte di sapienza, scuola di atene
rousseau, voltaire, rivoluzione francese

sono un inetto con la dipendenza dal fumo
il tempo io lo frantumo
zero esperienza, ma leggo l’ars amatoria di ovidio e vado sul sicuro
io che scrivo, bach che produce
rime a tutto tondo, tipo sculture
fanculo alla chiesa e alle sue torture
giudizio universale senza censure

fuggo via dal canto di una sirena
anche se nessuna mi aspetta alla tela
padre degli dei, sono nato a creta
mi riempio lo stomaco all’ultima cena

(machu)
machu certezza chiamami pi greco
il vate profeta senza essere cieco
artista apocrifo non guardo indietro
decido, protagora io sono il metro

nuova religione rappo con il daimon
greco adottato che sembro plutarco
rappo ma mi fidanzo contrappasso
piango ma devo, sì come isacco

ogni barra un enigma imitation game
sento il conatus ergo dasein
di facce stranite faccio l’en plain
impreco sul diamante tipo baudelaire
non leggo ma i fiori del male li ascolto
anti-umanista machu metariosto
apro le porte del caos metaponto
colpo di scena, il rap è morto

vergine dentro come maria
per ergonomia e deontologia
avere motivi la mia sharia
razionalizzo tipo beccaria

resto consapevole io nuovo socrate
chiamami primo motore immobile
ma non quello di aristotele
io pensiero pensante di incognite

per ogni problema io sono la sintesi
sinolo spirito anima epitesi
eidos rasoio apeiron epifisi
tendo ma non sono si come i limiti

una traccia non basta per la merda che ho in testa
più cultura che nel 13 a vienna
nel convivio sto a terra e riempio la cesta
voglio solo una tomba a ravenna

- machu arroddugo

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