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letra de calcifer - luten perso

[strofa 1]
lingue di fuoco parlo
tra fiamme, il caldo mi dà tanto
ma di tanto in tanto vado al gelo
perché in un cristallo
trovo un disegno che svelo
ma squagliando poi
mi scordo il suo messaggio
e non ricordo il suo segreto
tra gradi più alti gradini fatti
saliti, poi riscesi, piani nei palazzi torridi
ascensori i miei termometri
più rossi dei compagni
sudo fra le fiamme e saggi
-n-lizzano i miei campioni. avanti
chiudi il becco bunsen
ho l’innesco nel mio petto ma non funge
a ‘sto camino qualcuno la legna
ormai più non aggiunge
e il mio castello cade a pezzi per la strada
non mi apprezzi, come pioggia, chiunque
può alimentare questo incendio:
proteggi le tue fiamme, il fuoco narra
ed io lo sento
un triangolo che se interrompi poi lo sai, mi spengo
non c’è mai d’aver paura:
è solo fuoco e per di più è solo qui dentro
[ritornello]
proteggimi questo fuoco che non vedi
alimentami o non riesco a stare in piedi
corre come un fiume questo umore che va giù
donne color cremisi qui danzano se tu

[strofa 2]
mi dai in pasto la tua brace
mi riscaldo solo quando credo in me
quando sento che non smette di bruciare
lo spirito nato da quel corpo
che mi ha reso ardente inestinguibile
tu non lo sai dove il più misero
sconforto posiziona il suo carattere da ignifugo
frugo in un capannone cercando solo un fiammifero
mi danno del “piromane”
ma voglio esser tedoforo nell’idrico
ho tizzoni un po’ più tiepidi di prima
e per dimenticare, ho riempito il boccale di benzina
ad alimentarmi non sono alimenti
nascevo da scintille casuali, non coscienti
ti riparavo e tu uguale, se venti
facevano oscillare la mia chioma
nei mesi in cui ti raffreddi
asciugavo i tuoi vestiti col tepore
e ti muovevo fra gli stati nutrendomi solo di carbone
[ritornello]
proteggimi questo fuoco che non vedi
alimentami o non riesco a stare in piedi
corre come un fiume questo umore che va giù
donne color cremisi qui danzano se tu

[outro]
non vuoi più stare così freddo e così rigido
dammi ossigeno
tu vorresti mi adattassi
ma resto un bel rogo, non stai mica parlando ad un liquido

- luten perso

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