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letra de crisantemi - lord gen'o

[intro]
(come sei vivo, come sei vivo)
(come sei vivo, come sei vivo)

[strofa 1]
coma se vivo
ma vivo se muoio
come sei vivo
se vivi di un sogno
solo al patibolo
assaggio l’ossimoro
prima che spenga l’ultimo fiammifero
ennò che non mi basta più un cazzo no
che non mi basti più tu no
solo dentro al mio fracasso
ostento ad amarmi quel poco di più
che non chiedo tanto (non chiedo tanto)
la calma è un dettaglio (la calma è un dettaglio)
cuore di contrabbando (cuore di contrabbando)
venduto a uno sbaglio (uno sbaglio)
e non credevo finisse così (no no)
non lo credevo (no)
zombie diretti diritti così
ma lo immaginavo
preferivo non avere preferenze
è chi respingi che ti fa le riverenze
preferivo preferire di ferire di infierire
a chi dovevo con le giuste penitenze
e guardami bene
credevo nel bene
catene non reggono il male che freme (ya)
ma stappo con grazia l’ennesima tennent’s ciao
facciamo che sgombro la mente
al richiamo del compro lamette
ma chi la compromette
forse vuole le compri realmente
le mie prospettive negative introspettive recidive eh?
ma davvero mi pensavo che
si potessi uscirne
ma non puoi fuggire da te
no non puoi fuggire da te

[ritornello]
piove sul bagnato sempre
migra altrove no?
buone nuove di che
il corpo è un borderò
oggi vuoto
gli orologi fermi
oggi vuoto
gioco con i crisantemi

[bridge]
crisantemi emi emi ei
crisi a temi emi emi ei
crisantemi emi emi emi eee
crisantemi emi emi ei
crisi a temi emi emi ei
crisantemi emi emi emi eee

[strofa 2]
siamo ciò che generiamo in genere
invertiamo regole
se ci immedesimiamo in quel che debba ancora emergere
perché i riflettori sono spenti eh?
perché i riflettori sono spenti eh?
perché le ambizioni non pareggiano gli eventi
e vivi di stenti
vividi pentimenti
poi vago ricordo il tuo viso
vago tra la folla deriso
riuscivo a dare il meglio finché c’eri
riuscivo a dare il peggio finché c’eri
accumuli pesi su pesi finché cedi
non farsi scrupoli no non esistono rimedi
un arno di lacrime
un anno di antartide
il freddo che penetra dentro (ye)
il plettro che inganna il suo tempo (ye)
ho i connotati giusti
manovro male il joystik
sui tasti errati il bostik
messo da mostri opposti ai miei propositi
e l’ipotesi be positive quasi fa ridere
i tuoi capelli sul mio petto erano vipere
voci limitrofe
le prime a confessare il vero nonostante mi potesse uccidere
ho stretto le mandibole
ora palpo il suo seno
sennò esco di senno
sennò insegno indegno
al mio riflesso il tiro a segno
siamo attratti a tratti dai disastri
un pò m-s-ch-sti ma serve a cambiarci
le buche che ho fatto è per non tornare sopra lo stesso passo aaah
aaah
aaah
sopra lo stesso passo
naah
naah
no non tornerò sopra lo stesso passo

[outro]
piove sul bagnato sempre
migra altrove no
buone nuove di che
il corpo è un borderò
oggi vuoto
gli orologi fermi
oggi vuoto
gioco con i crisantemi
crisantemi eh!

- lord geno

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