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letra de quelli del sud - locolab

[verse 1: resla]
vengo da dove non manca niente e il sole splende sempre (e il sole splende sempre)
fuori da queste finestre (wou wou), siamo vuoti e ci riempie (ahh)
sento il profumo di casa pure quando è lontana
però non è lo stesso se calpesto la strada (se calpesto la strada)
c’è qualcosa che cambia (che cambia), forse è il mare che parla
e oggi il cielo è veramente blu
ma è da un paio d’anni che non basta più, tardi per pеnsarci su
mi stò chiedendo cosa offri tu
nati senza occasioni, siamo quеlli del sud
baby, relax, stacca il telefono
rimarremo quà fin quando ce lo permettono
non posso darti un castello ma un tramonto perfetto
vogliono interromperci sul più bello

[hook: resla + dani sosa + -il iii-]
lasciami quà
anche se qualcosa non va
se sono più buie le luci della città
a volte basta un ritornello che fa
lasciami quà (lasciami quà)
anche se qualcosa non va (-anche se qualcosa non va-)
quanti drammi i raga della mia età
lasciami quà

[verse 2: il iii]
si volevo restare quà in silenzio ad oservare il mare
ma ho dovuto cambiare aria per ricominciare
ad avere il controllo di me, mai pù in balia delle maree
rinunciare a tutte le tue idee
però compare, se parti vai lontano e te lo puoi scordare
le gite fuori porta e ‘nchiani a dinnammare, le giornate al faro quando si fa estate
le cene coi parenti in venti tavolate, serate con gli amici a sparare minchiate
col tempo qui le cose non sono cambiate, io resterò quà, anche se qualcosa non va
[hook: resla + dani sosa + -il iii-]
lasciami quà
anche se qualcosa non va
se sono più buie le luci della città
a volte basta un ritornello che fa
lasciami quà (lasciami quà)
anche se qualcosa non va (-anche se qualcosa non va-)
quanti drammi i raga della mia età
lasciami quà

[verse 3: dani sosa]
vengo da dove non c’è niente, siamo quelli che non han niente
con mille sogni nel cassetto e no, ma senza mezzi si fa in fretta fra
ad andare via da questa città
quando sono lontano penso a te, quando son qui mi sembra di soffocare sai
quanto ti amo, il tuo odio qui è un cliché, perso nella bellezza che mi sai dare sai
quì ho cominciato ad ascoltare il rap, fatto cazzate dovute all’età
ma se mi cerchi sono ancora quà, con quattro amici seduti giù al bar
se mi affaccio al balcone vedo il mare che splende
posso sentire bene il soffio della corrente
mi illudo ancora che possa durare per sempre
ti prego per sempre tu lasciami quà

- locolab

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