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letra de canzoni tristi-reloaded - lc

[intro]
sì, gli addii son sempre tristi
soprattutto quelli che si sognano
ma che non si son mai visti, mai effettuati
bella lì per l

[strofa 1]
mi ricordo tutte le volte in cui
andavo giù per vicoli, vi-vicoli bui
la gente che mi guardava male
che mi squadravano con gli occhi, con le spalle, le palle che dicevano: guarda queste barre finte
le tue barre son false, non ne ho bisogno, no grazie
ne ho piene le tasche e anche le palle ormai delle tue canzoncine da donna
sì mi diceva la gente che p-ssava e che sentiva i miei pezzi
erano falsi sì, i miei testi non parlavano mai di me
parlavano soltanto di tipi grezzi
che non mi si addicevano affatto, lo ammetto
erano tuti quanti un po’ pensati a un ometto, un esempio, un difetto
che però non era nel mio rap, non era nel mio letto
quando andava nella notte fonda che si avvicinava
profonda, la tua tipa è sempre cara con me, è sempre cara con me
ma non nel senso che fa la brava, nel senso che è troppo alta la paga
l’hai già capita dai penso, no non serve mo che te lo rispiego, dai
rap molto triste però queste tipe si son viste e poi hanno detto:

[ritornello]
ma quanto sp-cca l sul beat?
forse troppo per questo mondo
queste canzoni sono tristi
però infondo a noi piacciono così
non c’è bisogno di cambiarle mai
in nessun momento lo sai, lo sai
sii ciò che sei non volare in alto con ali che non sono tue

[strofa 2]
(scrivo canzoni tristi a causa del)
scrivo canzoni tristi a causa del modo in cui vivo
l’ho capisci dai, è abbastanza intuitivo
sembra che c’ho il diploma, ho il distintivo
la tua opinione vale zero se mi fischi rido
vorrei scrivere canzoni più felici
però vedo che se son tristi vengono meglio
io non so se me lo merito, se sono degno
però sono uno dei membri dei feriti
non sai quanto è triste non avere stimoli
io la mia testa la sbatto ma sugli spigoli
mi trovo nel buio, chiuso in questi vicoli
non dite che tutto è easy, non siate ridicoli
io non voglio piangere, irrigherei le guance
e non ne hanno bisogno, niente fertilizzante
preferisco tenere dentro ciò che mi turba
così che possa spr-narmi ad andare più distante
ora dimmi cosa fai
ora dimmi dove vai
l’importante è che ascoltiate la mia prosa che è anche la prova
che rimane sempre una luce fioca
e ora non mi interessa più nulla
voglio solamente pace
e anche se pare che il cielo ti distrugga
puoi continuare se hai ancora fame

- lc

letras aleatórias

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