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letra de trapstar - lacazzodepiaga

[rit]
trapstar
young chosen della red army, dell’armata, huh
tezcatlipoca, sono il dio azteco del male che latra, rrrrrhh!
hair cut
me l’ha fatto per strada la fa-fa
mo mi pulisco la faccia
mo mi do una lucidata
voglion sentire che canta ‘sta cazzo di
trapstar
young chosen della red army, dell’armata, huh
tezcatlipoca, sono il dio azteco del male che latra, rrrrrhh!
hair cut
me l’ha fatto per strada la fa-fa
mo mi pulisco la faccia
mo mi do una lucidata
voglion sentire che canta ‘sta cazzo di

[strofa 1]
trapstar del soviet
mad max sin ruote
belfast sin “oye, man!”
trappola il godd-mn
sto solo cogliendo moment
se faccio il coatto è pe’ pimpa il messaggio, non pe’ fa’ il maranza:
un bacio a tutti i compagni che stanno in vacanza, detto con le mani in faccia
e sto (mmh) tutto swaggato chе la spingo
pe’ ‘sta cultura voglio tutti i soldi sul piatto del bingo
per usarli comе appiccio
per bruciarci ‘sto fallito
on god: ho
tutto il palco ancora spento
non sento ancora alcun grido
aspetta solo che salisco
che mi amano anche se sgrammatizzo
perché sono io quella

[interlude]
apriteme! apriteme!

[strofa 2]
ho i pantaloni saggin’, sotto il belt, per tutti compagni in carcere
è inutile che blablate, tanto restano chiacchiere
la trappola e la stella le ho raccolte, prima, dopo le ho incrociate insieme:
l’ho fatto per mamma, per i frate’
pe’ i baffi de mi’ padre
i volantini se entrano non devono avanzare mezze pile
sennò abbiamo bruciato il ciclo stile
quando finisce il carico in zona lo cerco a villa
tanto i filosofi fumano soltanto l’indica
tanto quando passa il dry s’appiccicca
tanto quando manda un frate ringhia
i compagni passano il fumone nella piazza
davanti agli occhi attenti di quel mezz’uomo guardia
sul palco faccio fiamme, il floor is lava
in piazza già lo sanno il nome in carica
lo sa pure ogni strada
verso il mio sangue sul piatto di giada
la trance è iniziata
adesso segui solo il suono di ‘sta voce calda
adesso segui me
adesso sciogli il pillolo in quella tazza di tè
riempi di sciroppo ogni cunicolo, riempilo be’
poi tirati col mignolo farina zero-ze’
riempiti di liquido alcolico ’till ur death
e inzuppati la nico nei polmoni con il crack
poi manda qualche rivo con i tuoi e la fate a tre
voglio vederti stirato a piazza dei cinquece’
così dopo sei gonfio e ti scordi di fare rap
sono la morte in persona
sono il fuoco che suona
sono il fresco di zona
sono il padre di tuo padre e infatti c’ho la corona
sono il vate di ‘sto rap, è che non lo sanno ancora, no
mele marce le diamo da mangime ai maiali, ah
ho la pianificato tutto con i miei compagni, ah
ho sparato, però io non ho sparato mai, no
non serve pe’ favve salta’ i lobi occipitali
il coro grida in piazza
e il calore si alza
e il suono è solo uno e lo sa già tutta la squadra
sto levando la maschera
è rimasta incastrata
adesso dammi il tempo to show the fatica fatta
non lo immagini:
peggio che da ragazzino scalare quegli alberi
ora, però, c’ho il mirino sui b-st-rdi
basta un dito per annientarvi
è che fa brutto bruciare dei rifiuti inquinanti
sshtuupidi

- lacazzodepiaga

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