letra de demagogia - la crème
[strofa 1]
apro la porta di casa, sto male ma so che p-sserà
è solo che ora mi stringe troppo ‘sta maschera
sento addosso la forza di gravità
ogni volta che metto la testa fuori dall’habitat
per carità restatemi alla larga
so che chi mi parla ha già pr-nta una farsa
è come dire che in fondo il colpo non cambia
cambia solo l’arma, mira dritto alla calma
tutti persi nelle finzioni di tram-tram
inconsapevoli attori di questa farsa
questo costume calza a pennello
e gli abitanti di ‘sto posto giocano da comparsa
a me non p-ssa un cazzo
non per il fatto, che so, che non vi piaccio
ma perché sento il distacco
e lo sfondo mi rende piatto
e il mondo toglie inchiostro alla mia penna
mi mette in scacco matto
setto occhi di ghiaccio su ogni mio arto
e non ce la faccio a non tradire un certo impaccio
come mi salvo? un p-sso dopo l’altro
all’indietro per fuggire dal vostro sguardo
[ritornello]
loro sanno che segreti conosciamo
ed è per questo che ci tengono lontano
non puoi pensare di gestire il mio cranio
puoi fermare la mia mano ma non il mio piano, no
loro sanno che segreti conosciamo
ed è per questo che ci tengono lontano
tu non puoi chiudermi gli occhi ma anche se lo facciamo
è perché la mente è già andata lontano
[strofa 2]
accatasto dosi di rabbia giorno dopo giorno
-ssimilando il veleno con cui confondono m-sse
ci ripuliscono le tasche
mentre alziamo queste mani nelle piazze
non c’è potere nel popolo finché non danno voce al microfono
ho detto: “voce al microfono!” (voce al microfono!)
vogliamo c-sse che esplodono per il nostro suono
non per un oratore che si finge un orafo
un demagogo da quattro soldi che parla
una sana balla, un fratello come caracalla
ma io come posso non guardare la scenetta
e non sfasare a vedere quanti ne inganna
quante menti plasma… è il dramma
è il potere nato dal potere di presa sulla m-ssa
folli! è un sadico con tutti i tipi di gas da scaricare a mani spalancate in piazza
la gente è pazza…
se ne innamora e lo incoraggia
crede che sappia la via più saggia
e non sente la merda fino a che l’-ssaggia
accoglie figli di troia prende pure le [?]
[ritornello]
loro sanno che segreti conosciamo
ed è per questo che ci tengono lontano
non puoi pensare di gestire il mio cranio
puoi fermare la mia mano ma non il mio piano, no
loro sanno che segreti conosciamo
ed è per questo che ci tengono lontano
tu non puoi chiudermi gli occhi ma anche se lo facciamo
è perché la mente è già andata lontano
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