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letra de cosa resterà di noi - kuremino

[testo di “cosa resterà di noi”]

[ritornello]
mia madre mi dice: “fai andare le gambe”
il mio amico dice che sono pesante
la major mi dice che non ho più budget
la mia testa mi dice: “bevi pesante”
quando finisce tutto cosa resterà di noi?
il nostro nome vive soltanto se lo ripetono
avere cento in mano non vuol dire che poi
ti ho dato meno di lui ma era tutto quello che avevo
quando finisce tutto cosa resterà di noi?
ora credono alle cose soltanto se non le vеdono
avere cento in mano non vuol dirе che poi
non ho mai creduto tanto però qualche volta prego

[strofa 1]
tag sui muri, dopo sulla pelle
muri appiccicosi, passano telenovele
hanno capito tutto dalle antenne
un peccatore ha avuto quello che doveva avere
quattro di notte, resto anestetizzato
batte il cuore sincopato, respiro tra l’uno e l’altro
un passo infatti va fatto pure se è falso
la verità più giusta l’ho imparata da un bugiardo
io lo riempio il bicchiere però si svuota sempre
non voglio essere solo una figura del presepe
ho in mano delle vite ma non sono presidente
se prometto una cosa, la prometto, per sempre
[pre-ritornello]
mia madre mi dice: “fai andare le gambe”
il mio amico dice che sono pesante
la major mi dice che non ho più budget

[ritornello]
quando finisce tutto cosa resterà di noi?
il nostro nome vive soltanto se lo ripetono
avere cento in mano non vuol dire che poi
ti ho dato meno di lui ma era tutto quello che avevo
quando finisce tutto cosa resterà di noi?
ora credono alle cose soltanto se non le vedono
avere cento in mano non vuol dire che poi
non ho mai creduto tanto però qualche volta prego

[strofa 2]
la faccio così grande che così passa la fame
spinge sullo stomaco insieme alle ansie
ti facevo ridere però non ero un comico
accettavi più un torto che il fatto di avere torto
mentre la pesavo, scrivevo sopra l’intonaco
tutto torna dove è nato e povero
alla fine non c’è bisogno di avere molto
qualcuno che ci sta, a prescindere dal mondo
quando sento la pressione
non vedevo il [?] allucin-z-one
non c’è sicurezza, cavi di alimentazione
non trovano il mio contatto con il cuore
levati di dosso, come i tattoo che non voglio più
non gioco col mio orgoglio, non puoi farlo tu
se comprerò una collana è per vedermi un po’ più bello
tutto questo oro finto per me non sai quanto è vero
[ritornello]
quando finisce tutto cosa resterà di noi?
il nostro nome vive soltanto se lo ripetono
avere cento in mano non vuol dire che poi
ti ho dato meno di lui ma era tutto quello che avevo
quando finisce tutto cosa resterà di noi?
ora credono alle cose soltanto se non le vedono
avere cento in mano non vuol dire che poi
non ho mai creduto tanto però qualche volta prego

- kuremino

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