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letra de compton - kerthy

[intro]
fra sembra compton, ho girato il mondo
niente g nel blocco, frate cristo qui non è risorto
campi di cemento con i freesta nel parcheggio
o nel parchetto in cui il momento è quello che ti porti dentro
niente cell, porche cayenne, porche che, stanno a un se, p-ssy man, fra sei un frerè, karen black, salta il back, stephen cur-, i tuoi che, de modè, i co sang, ntò luchè, solo bluff, bevo jack, niente jolly, come parli?

[strofa 1]
taglio i ferri, sono ai ferri corti, troppi sono i morti, mostri senza testa con sentenze degne degli stolti, taglio volti, tu mi ammorbi, sti secondi, vivo giorni neri e tu che li -ssecondi, vaffanculo ti sferro 3 colpi
salti da un cazzo all’altro, c’hai le molle nella figa
ne hai traditi 11, giuda torna in vita
infamare le puttane è la mia roba preferita
batti talmente le strade che hai finito pure i giga
mi guardi e capisci che non puoi emularmi scrivevo le rime nei cessi, su banchi, sti scemi che parlano, fotto i miei drammi, questi non sanno, mi sanno di babbi, verso l’infinity, supero i limiti, cazzo ti elimini, fra siamo infimi, cosa mi intimi, meglio che digiti, nascendo schiavi diverremo liberi

[ritornello]
sono negro come a compton (woh)
fra mi sento come a compton (woh)
faccia a terra come a compton (woh)
frate sai che siamo a compton (woh)
frate negro come a compton, (woh)
sai che sono come a compton (woh)
frate sai che sono a compton (woh)
faccia a terra come a compton

[strofa 2]
buchi nelle vetrine dei negozi nel centro
suchi con le veline, dopo perdi te stesso
per volare e colpire, devi andare, si, a cento
ci marchiano stretti frate solo per l’accento
sbirro arrestami, per la rasatura o per la faccia sveglia
ma sai siamo scelti per fare vite di merda
in quel pantalone frate non per forza c’ho dell’erba
il mio aspetto sai non c’entra! e tu mi metti faccia a terra?
vaffanculo, odio lo stato, quelli che negano
la paura del silenzio fa morire, stefano
tremano, la verità la legano, eleggono
scemi col potere, il bene qua lo sedano
stereo sulle spalle, bisogna cacciar le palle, se no ste strade ti risucchiano senza avvisaglie, afferro il mio futuro come avessi le tenaglie, sogno gli states, mica una vita normale
a 12 anni qui col ferro a fare affari nel maneggio, ringrazio la famiglia per avermi dato il meglio
sono cresciuto bene ma vedendo tutto il resto
non esci dalla merda se non ritrovi te stesso

- kerthy

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