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letra de stupro di gruppo - kappa-o

[intro di vashish]:
hard squat, blacklist

[kappa-o]:
ho un gatto nel cervello come lucio fulci
se si spengono le luci fuggi
qua succede un macello, quadruplo -n-l fisting
fanculo johnny rotten io sogno bonnie rotten e
lei gode come una matta se la riempio di botte, (ye!)
hardcore a livello avanzato, creato
da un cervello deviato per il tuo cervello avariato, capito?
sono un dio tu sacrifica vergini
scrivo fuori dai margini, senza mezzi termini, tipo: fott-ti!
questo è grindcore
sono come dj mike… porto rancore
paganini non ripete io manco te lo dico una volta
tu preghi la madonna io mai pregato una stronza
ti fotto nel sonno come bill cosby
t’infilo in culo il tuo bastone da selfie
senti: sarà stupro di gruppo in stile mike tyson
ammazzo la tipa e me la do a gambe come pistorius

[vashish]:
imperituro il mio jet-lag, il giorno non c’è
torno al futuro con sei bag, le svolto e compro le air mag
trasformo un pisciaturo in watson tex, occhi di steve buscemi
ruba una chevy e ripeti il virginia tech
osceni riti in cui faccio sacrifici umani da quando mi è apparso
ricky k-sso in trip, fatto a pic-sso
ripari l’antisc-sso ed io rip-sso, tratto come bestie
i tuoi bimbi rapiti per riscatto in vhs
ed è scat p-rn, fiacca lei si aggrappa alle platform
le ho scritto “vacca” in faccia in esperanto, con sotto i darkthrone
rendo tuo figlio un tossico di ossicodone che odia il prossimo
e lo soffoco nel sonno col monossido
e’ double–n-l con teenager pro-ana
la fratellanza chiama e danza con gli occhi di adam lanza
dentro il frigo ho gli uzi, abusi rituali, fumi dal cuki
braccia a buchi e stupri in gruppo di groupie

[felce]:
il ritorno dei non morti, il becchino scorta corpi
felce falce della morte vi trasforma in corvi
capito? e’ da “la stirpe” che son schiavo dei miei mostri
quattro barre col demonio e ti rappo xenomorfi
salto la condanna come amanda stando a casa fisso in branda
finisci senza braccia come i bimbi dell’uganda
se dissenti. mordo, lascio i denti sulla traccia
taglio i ponti fra la genti con un’ascia
informati prima di mostrarti in forma
presentati con l’inchino o sei cadavere nella tomba
dopo che sgarri il tuo culo suona il “nessun dorma”
torna a scuola, non puoi sfidare l’orda
noi dall’aldilà, aldilà delle stronzate
stronchiamo le vostre cazzate e come qualità
vi doppiamo. ma quale “amico”!? non hai att-tudine
col micro, stai meglio in tacchi a spillo e wonderbra!

[gp]:
io non voglio farti sapere chi cazzo sono
non ti do questo vantaggio, cancello le orme dal suolo
piuttosto resto solo, so che mi vuoi depresso ligio e represso
invece lascio il nostro suono impresso
sulla tua faccia di merda che cerca guerra
mi metti spalle al muro e ti ritrovi a baciare la terra
se ti rialzi un’altra scarica ti atterra
il terzo step è trasferirti tre metri sottoterra
e’ come una tempesta l’odio che ti piove addosso
ti strappa le budella è gia tanto se ritrovano il corpo
non faccio un torto se ti banno dal mondo
stroncando la tua stirpe con un gesto folle e iracondo
badilate in faccia, sta traccia ti devasta
se inizi ad ascoltarla non riesci a dire basta
tasta questa casta, sta squadra è guasta
blacklist, hard squat, torni a casa senza mancia

[outro di de andré]:
gli artisti, maledizione…
gli intellettuali integrati lo capisco… ma l’artista non ha bisogno di integrarsi! l’artista non deve integrarsi. l’artista è un anticorpo che la società si crea contro il potere. se si integrano gli artisti ce l’abbiamo nel culo. io sono convinto di questo

- kappa o

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