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letra de les enfants terribles - kaledo

prendi banane per boomerang
le menate di chi non recupera
spegni la tua fase utera, houdini:
laser, fumo gli specchi e poi invecchi con l’ulcera
pulci agli orecchi mi dicono usala bravo
punta alla luna che ci si consuma ma piano:
la fortuna c’ha in cura ogni schiavo
drago: comodo
non consolo con sotto complotto, no logo
ho monologo consono. posso… no?!
sono molto scosso contro sporco mondo opposto non c’ho sonno
la vita è un sogno lessi sull’-ssenzio
persi i sensi ed -ssoldai il silenzio
irreali più veri degli eventuali, si
ce vuoi levarti sfizi ma manchi di essenziali
lascia polverine e derivati pollon
o stai fritta come pollo col bollo dal kentucky
debiti alla poldo, in giappone teriaki
in missione come oswald o svolti ed evadi?
vita finta, a chi la dai vinta?
l’ilarità dipinta, valori deviati
oggi poggi lingua su culi drenati
domani dai mani, caviali ed armani: maiali educati
e lupi mannari alla belfort
giochi malati alla femdom, desideri: shenron
appostato lì come il corvo, brandon
me ne fotto come will in hanc-ck
ah ecco, la lecco!
lei non contraccambia?
mancanza di rispetto
diretto come un treno in pieno petto
eclettico da plettro d’eric clapton
deridendo mostri… ah!
evilenko e bossi…. oh!
tornano immagini a sorsi:
li avrei dati ai divani di cosby
la trama ha più buchi di hawking
fa una lampa da papela smoking
mi ritrovo per strada con pochi
mi rinnovo, tu fine dei giochi
zero gettone, game over, errore nel dos
intossicazione, funghi, mario bros
abc d’acidi… ci ci puàh!
cazzo fai con quell’oki?!
a chi dai gli occhi?
t’innamori o ti blocchi?
perdi colpi: macaulay culkin
coi bronchi immondi ed incontri
ravvicinati del tipo che scordi…

forse 1/2 come con ranma, ci sta chi ti ammacca di targa
chi in ‘sta vita allarga dramma e s’aspetta vinca l’ansia
asimov dammi un puro futuro onirico
curo dettaglio e taglio, lo vedo nitido
con chi litigo non mi limito
qua si abbonda di pazzi ognuno è un caso clinico
quindi è semplice avere equivoco
bibì e cocò tipo fino all’epilogo
pensare al mondo ti fa critico
non d’arte anche immaginando in acrilico
atipico come sballo da chimico
ipotetico, da parole estrapolo simbolo
tutti vogliono una fetta s’approfittano
insoddisfatti fatta ‘na certa s’atrofizzano
a chi sennò? se non indiana jones ed insidie
insegui l’oro ignorante: pirite
l’odio divide, il resto non l’ascolti
io enfant terrible mi sentono anche i sordi
ordine, nomine, modi che
fanno parte non di me copi lo zio sam
esemplare più unico che raro
ti metto sotto sale così non mi vai a male
sputo su ogni puritano: per lavare
testa al ciuccio non sapone industriale
se ho fame metto il mondo in mezzo a due fette di pane
di quello che ne rimane ne faccio rime pacchiane
tu in gola calcare: voce metallica
carabiniere nell’anima pari a nino fr-ssica
caschi dalle nuvole come una pioggia acida
mi sciogli le capate in pratica
alla conquista come attila
almeno un palazzo: buckingham…
è già tanto se tengo stereo in macchina
il dramma non è avere vita poca ma in terapia
o copiata… anagramma tapioca

- kaledo

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