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letra de diorami - kabo

[intro]
quanto vale una vita normale
senza l’ambizione di volere arrivare
quanto vale rimanere a guardare
la vita che ti muore tra le mani anche se non vuoi

[strofa 1]
marco gioca con i numeri e le scale
con al mondo gli ingranaggi per continuare a girare
gabriele è mezzo sposo un padre da favola
e ha un bicchiere di troppo che ora occupa la sua tavola
vuole cambiare proprio come giovanni
che amò talmente tanto forte da strapparsi le carni
che vide la paura vest-ta da due gendarmi
fazio mostro di ingiustizia rinchiuso in 15 grammi
perché la droga sai funziona davvero
me lo diceva un amico mio dal tono severo
con un dito una volta lui l’ha quasi toccato il cielo
ma la musica ha deciso di farlo suonare e l’ha ripreso
elisa guarda i gatti dai tetti di milano
immagina la vita che voleva via da qui
viaggiando da sola per scommessa
mi confessa che così sarà più facile ritrovare sé stessa

[ritornello]
quanto vale una vita normale
senza l’ambizione di volere arrivare
quanto vale rimanere a parlare
come due ragazzini sulle scale di casa dei tuoi
quanto vale la sera tornare
e sapere che domani ad oggi sarà uguale
quanto vale rimanere a guardare
la vita che ti muore tra le mani anche se non vuoi

[strofa 2]
l’ultima volta che ho visto valerio ridere
era in una foto delle medie incredibile
forse vincenzo la vede un po’ come me
ma è più saggio sta più in alto la vive con più coraggio
mentre edoardo è qualche tempo che non scrive niente
e sente mille liti in un call center
ma ricordo quel settembre la sua voce insistente
dirmi di prendere una penna e di scrivere del presente
luca non mi parla più da molto tempo ormai
ora chissà che cosa pensa e perché
io gli auguro canzoni e dipinti più che mai
e porto dentro tutto quello che ha lasciato per me
penso a simone vuole amare ma teme l’amore
forse ha lasciato il cuore in mano a troppe persone
fabio graffia con la mano destra questa canzone
e con l’altra suda lotta lavora ed è genitore

[outro]
diorami di paesaggi urbani che tracciano ricami
ho bisogno di un caffè mi tremano le mani
e domani raggi più lontani che filtrano tra i rami
mi illumineranno in te l’oscurità che emani
diorami di paesaggi urbani che tracciano ricami
ho bisogno di un caffè mi tremano le mani
e umani raggi più lontani che filtrano tra i rami
illumineranno in te l’oscurità che emani

- kabo

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