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letra de la stirpe di kito - john faser

[testo di “la stirpe di kito”]

[intro]
jason

[strofa 1: john faser]
umani esseri deboli
cedo il passo ai miei demoni raccolti dalle ceneri mostri d’arteriosclerosi
è una danza con gli scheletri nei corridoi più gelidi
dove solchi indelebili cuciono occhi sui discepoli
sacra stirpe, nuova genesi (nuova genesi)
zombies cannibali discepoli
sputo siero nero limo già da quando ero vivo
urla di morte volte a kito
stridon corde di violino
mura sporche, il grido d’orge muta forme
genocidio cielo grigio sopra a tombe bolge lorde, occulto rito notti corte, sorte in bilico
allе porte dell’effimеro sorridono distorte
a volte assimilo quel sibilo si comprimono le orbite
ho ricucito gli arti morti dai corpi dissezionati
eliminandone ricordi amorfi gli organi in barattoli
invertendone contatti rigenerandone le cellule
nutrendone la carne con il sangue dei cerbiatti
dentro agli occhi di libellule ne risiedono gli istanti
afflitti dal malessere di fluidi elettrici costanti
sui lettini tremolanti ridonando vita eterna
ai corpi marci agonizzanti trafugati a nuda terra
[interlude]
vede, la differenza che c’è tra la sua scienza e la mia è che io non mi limito a correggere le imperfezioni della natura, io la miglioro la natura, sono ormai vicino alla scoperta del modo che permetterà il prolungamento di una vita umana per centinaia di anni. vede questi corpi senza vita? quando io lo vorrò torneranno a vivere

[strofa 2: hollowness]
cuori estratti e presi a morsi
circospetti i medici e infermieri
un’antropologa cerca spiegazioni
diapositive mostrano orrori
atti di cannibalismo a new york city
solo un viaggio alle molucche svelerà i segreti
intenti disumani a pro dello sviluppo scientifico
lo scibile è dietro uno strepito; o meglio, uno stormo di grida
un mostro fa da guida
indigeni torturati
indegni i dottorati
le carcasse squartale
lori e suzanne chiavale
ma ancora non posso credere
che le cavie siano serve creole
volontà despote disposte a tutto il necessario
io nel dormitorio
il sapore è di stramonio
serio, che ci faccio in questa stanza?
un’isola in cui il male ronza
il dolore torreggia
sospetto serpeggia
sc-rs-ggia ogni speranza
spariamo via da questa danza
suona un organo
il diavolo schiuma merda e canta cantilene alla truppa:
zombie cannibali fra i tuoi demoni

- john faser

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