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letra de codex creaturarum - john faser

[testo di “codex creaturarum”]

[intro]
jason

[strofa 1: john faser]
addosso gli infrasuoni dalle nuvole mi guidano
nei sentieri burrascosi cerco tombe senza nomi
mezzo morto in tanatosi cibo per esseri mostruosi
nati da metempsicosi schiavi dei miei stessi umori
ho partorito questo grigio assieme al sacrificio ultimo
trascritto ogni creazione afflitto da divin-z-one
scossa perpetua senza sosta
scrosta i morti dalla fossa mostra il corpo privo d’ossa
depressione cosmica di boltzmann
prostra prostata rimossa opposta a costola di adamo
corpo estraneo, insana giostra sgozza capro
sacra pozza rossa indotta sgocciola
sapere umano radicale il credo impr-nta l’ombra
fonda stirpe xenofamigliare

[interludio]
jason

[strofa 2: giygas]
ricomposizione di arti in decomposizione
sterilizzo gli strumеnti per la glorificazione
mutilo mucchi di corpi rigonfi di vermi saranno pеrfetti
poi con parafulmini porterò i fluidi più fulgidi a indurre gli impulsi nei nervi
la mia creatura ha tratti disumani
si muove a passi sincopati
sguardi vuoti verso l’aldilà
millepiedi sui bulbi oculari
quel cadavere è vivo
nego la nullità dell’umano che ero
fulmini squarciano il cielo
squarciano il velo del vero
mi elevo dal mondo terreno
il nuovo cristo è un morto ricucito e putrefatto che sputa veleno
porta nuvole di mosche, ronzano in mio nome, oscureranno il cielo
compie aberrazioni sporche trasforma il mondo in cimitero
tuoni intonano il mio nome il culto è il galvanismo puoi chiamarmi zeus
[strofa 3: jason creepy]
assemblatore d’arti mutilati a corpi putrefatti che adesso ho legato tra loro
la mente confusa ottenebrata alterata
rigetta il concetto di ciò che era l’uomo
nozione umanistica già superata
mucosa rettale cucita al millimetro
ossa rinforzate da strati d’acciaio bloccano influssi da peyote onirico
io voglio un mondo di simili solo se identici a questa creatura
che mi ha reso dio in quanto creatore
ed è figlia di dio perché mia creazione
architetto dell’uomo conservo in ampolle testicoli immersi nel liquido amniotico
chirurgicamente preciso
ed ho perso diottrie ad ogni pezzo reciso
yo
okay, jason frankenstein

[outro]
– “l’avete fatta voi?”
– “sì, mettendo insieme diverse parti di cadaveri, con le mie mani ho creato quello che nessuna mente umana e alcun grembo di donna avrebbe mai potuto realizzare”
– “hai creato la vita? ma questa è una bestemmia!”
– “bestemmia eh? ma contro quale dio? un dio ormai respinto dalla miserabile umanità da lui creata a sua immagine e somiglianza? io non accetto di essere limitato dal fallimento di questo tuo dio! la sola vera bestemmia è adattarsi a vivere nella vostra mediocrità! io ho raccolto i rifiuti causati dagli errori del tuo dio e ho ottenuto il trionfo! ed ecco, ecco che vive la mia creazione!”

- john faser

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