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letra de bestia sacra - john faser

[testo di “bestia sacra” ft. steven slozz, platebruh]

[intro]
ahahahahahah

[ritornello: steven slozz]
arriverà, arriverà anche per te
arriverà, arriverà anche per me
arriverà, arriverà anche per me
morte cammina con te
morte cammina con me

[strofa 1: john faser]
porto “inverno” insania.11 spire di un vento freddo
puoi sentire il mio lamento già lambire il buio eterno
scavo fosse dall’interno ho la tosse da un decennio
le risposte del disegno son riposte nello scrigno
adesso sono nostre, adesso sono nostre
per sempre le nascondo
da sempre mi nascondo
presto sarò morto
ricucimi il corpo

[ritornello: steven slozz]
arriverà, arriverà anche per te
arriverà, arriverà anche per me
arriverà! arriverà anche per me!
morte cammina con me!
morte cammina con te!
morte cammina con me!
[strofa 2: john faser]
sacra bestia megatherium consacra stirpe assassina
massacra il tuo pensiero, innalza una testa recisa
sangue ocra sulla brina, eserciti dalla collina
la mia spada arrugginita è intrisa di luce divina

[interludio: platebruh]
se questa è la vita
io mi cavo gli occhi
mi inimicavo troppi
nel mondo dei balocchi
se questa è la vita
siamo nati storpi
salme tra i rintocchi
come fosse una sfida
nero incenerito
non mi hai mai capito
non vi sento gemere
nel capitalismo

[strofa 3: john faser]
sei malvagio in quanto uomo
uomo in quanto malvagio
non avrete il mio perdono
figlio del nubifragio
ho il disagio e l’abbandono
untore del contagio
mi ucciderò da solo
sepolto nel ghiaccio
[outro]
“sono io il più grande traditore, non ce ne sarà mai uno più grande! chi solo oserà pensare alla fuga sarà squartato in centonovantotto pezzi, lo ridurremo ad una poltiglia sanguinolenta che spalmeremo sui tronchi della zattera. chi mangia un solo chicco di mais o beve una sola goccia d’acqua in più sarà messo in catene e imprigionato per centocinquantacinque anni. se io, aguirre, voglio che gli uccelli cadano fulminati, allora gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. sono il furore di dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.”

- john faser

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