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letra de settembre (riflessioni sul cambiamento) - jeneuse

[testo di “settembre (riflessioni sul cambiamento)”]

[intro]
ho fatto due passi sopra il lungomare come una lattina che rotola via
ho portato un paio di cime, così, per simpatia
io non mi lamento ma anche dal punto di vista del meteo
da un paio di giorni l’estate è finita
e tutta la gente non so dove cazzo è sparita

[strofa 1]
nubi lentamente su nel cielo si affastellano
frei come le pare che la mia mente costellano
li vedo qui dal molo gli stabilimenti chiusi
cambia la stagione anche se c’eravamo illusi
succede sempre arriva settembrе
macchie di vino e salsedinе sulla camicia
prematuri segnali d’autunno lungo la battigia
la stagione dell’ansia è così che comincia
esattamente in queste giornate
rega, come state?
male, male, facce dissestate, non c’è più l’estate
in cielo un grigiore peggio che rai 1
e sulle spiagge non c’è più nessuno
fumo da solo sul molo nel buio
che il tempo dei giorni di sole sarebbe finito, l’ho sempre saputo
e quando è accaduto
ho chiamato i regaz e ho chiesto aiuto
[ritornello]
come quando finisco il fumo
che ogni speme si è già esaurita
come quando arriva settembre
che la stagione è già finita
come il tempo che cambia sempre
nei primi giorni di settembre
che anche il mare muta colore
e le onde piano fanno rumore
come alla fine di un bel disco
che ogni volta, frei, un po’ ci soffro
come al cambio della stagione
oggi piove ieri era agosto
come sempre arriva settembre
temporali rimpianti e dubbi
ogni anno arriva settembre e qua in riviera partono tutti

[strofa]
ah, forse davvero
arriva l’autunno come dicono
anzi è sicuro
frei, la riviera di ponente non è mikonos
cielo blu scuro
una vibrazione che è meteo morale
io che a settembre, frei, sto sempre male
e che faccio su quando c’è il temporale
una mattina l’estate è finita
frate’, è una merda ma questa è la vita
ogni settembre qui è identico
c’è un grande vento ed un malanimo che non dimentico
in mezzo alle dita una bomba bagnata
so che è una merda, la vita è sbagliata
vedo le nubi che tornano sempre tutte le volte che arriva settembre
ho fatto due passi sopra il lungomare come una lattina che rotola via
cercavo un poco di speranza, sempre che ci sia
io non mi lamento ma anche dal punto di vista del meteo
da un paio di giorni l’estate è finita
e tutta la gente non so dove cazzo è sparita
[ritornello]
come quando finisco il fumo
che ogni speme si è già esaurita
come quando arriva settembre
che la stagione è già finita
come il tempo che cambia sempre
nei primi giorni di settembre
che anche il mare muta colore
e le onde piano fanno rumore
come alla fine di un bel disco
che ogni volta, frei, un po’ ci soffro
come al cambio della stagione
oggi piove ieri era agosto
come sempre arriva settembre
temporali rimpianti e dubbi
ogni anno arriva settembre e qua in riviera partono tutti

- jeneuse

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