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letra de perso - jeffrey mariotti

ritornello:
sono come un quadro scolorito dal tempo
come questa storia che ancora non ti ho detto
come quella storia che ancora non ho messo
come il mio amore che per te io non ho ammesso
e sai che c’era un motivo se ho smesso
perché ormai non riconoscevo più me stesso
son tornato, ma sono sempre perso
continuerò, anche se al momento non ha senso

strofa 1:
penso, se ha senso continuare
spesso, mi perdo col mio modo di fare
come un fesso, decido di aspеttare
ma non adesso, è il momento di svoltarе
e sono sempre qua, un, deux, trois
ma ho scelto di imparare
sempre nella stessa città
pensando di sprofondare
real, no cap, bon vayage
io scelgo io di scappare
dalla cruda verità
sempre meglio di restare

scappo da me stesso
faccio del mio meglio
ma nonostante tutto io reggo
io resto
mi proteggo
da me stesso
ho problemi ansia e tristezza ma non lo ammetto

ritornello:
sono come un quadro scolorito dal tempo
come quella storia che ancora non ti ho detto
come questa storia che ancora non ho messo
come il mio amore che per te io non ho ammesso
perso, cerco me stesso
dentro di lei, non gliel’ho detto
so chi sei, ho un buco al petto
passo notti sprofondando al letto
col dolore che ormai mi tengo dentro
strofa 2:
che nascondo, lo nascondo spesso
e so bene di non esser più lo stesso
provo a schivare i colpi, ma sono troppo lento
siamo alla mia fine, questo me lo sento

rappo solo con lo stile mio
sai che a fermarmi non sarà nemmeno dio
racconto di che significa stare nel oblio
vivo per render fiero di me mio zio

due anni senza di te
non immagini il casino che c’è
tu che eri l’unico a placare il peggio di me
dovevo far io la fine tua, ma sei non ci sei e mi chiedo il perché

perché, non ci sei più qui con me
perché, cerco felicità, me lo hai insegnato te
perché, sì mi chiedo il perché
meritavo io la fine che hai fatto te

e sai, pregherei, per un’ultima chiamata
un’ultima risata
un’ultima passeggiata assieme
un’ultima parlata per dirti che mi manchi e che ti penso tutta la giornata
ritornello:
sono come un quadro scolorito dal tempo
come quella storia che ancora non ti ho detto
come questa storia che ancora non ho messo
come il mio amore che per te io non ho ammesso
perso, cerco me stesso
dentro di lei, non gliel’ho detto
so chi sei, ho un buco al petto
passo notti sprofondando al letto
col dolore che ormai mi tengo dentro

- jeffrey mariotti

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