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letra de quando piove diluvia - jangy leeon

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[testo di “quando piove diluvia” ft. vacca, lanz khan & dj ms]

[intro: jangy leeon]
ah, ehi, ah, ah
it sucks yeah

[strofa 1: jangy leeon]
a milano non c’è più sole e se piove diluvia
dai tombini escono piovre, alleluia
natale panettone e ‘nduja chi è alla gogna la sa lunga
chi osa sogna le ossa rotte [?]
chi al mattino taccia dopo un’altra nottataccia
questa mossa toda rossa e toda grassa
lo sguardo da visionaria s’ingozza come una pazza
brama il cazzo manco l’ora d’aria
tu vuoi impilare questi pérez come florentino
non mangiarti la pineale con il fluoro attivo
la bestia nelle tue windows shopper
allargo il culo alla tua top ten di ex artisti popper
extraterrestre flow, a cena c’è [?]
dimmi in ‘sta giungla chi, chi conosce il fatto, [?]
chi c’è l’ha in cielo in cuore ha cenere e detriti
un ciclone nei tuoi cicli, per te fra non c’è replay

[cuts: dj ms]

[strofa 2: vacca]
come ciro immortale io non sto qui mica da ieri
dai tempi di nico ventola, adani e di bobo vieri
non c’era mcdonald’s, io al muretto ai tempi di burghy
la standa, la fiera di senigallia coi soci curdi
la juve di umberto agnelli, la birra, i primi spinelli
qui da quando fra san siro c’aveva solo due anelli
le [?] col cesso in comune fuori
la moda dei tattoo tribali poi dopo quelli maori
si è passati da giocare a calcio giù in cortile
a salutare dalla strada i soci al minorile
al sabato giù al bataclan e domenica l’indian
non c’era ancora il cd soltanto cassette e vinile
borromeo con lo zio emi c’era bruno e rex
giravo in san babila con dei [?] e black
qui non si parlava ancora né di trip o flex
violenza vera come quando è prodotta da jack

[cuts: dj ms]

[strofa 3: lanz khan]
in strada fiori neri come kounellis, i più belli
gli sputa palle a zonzo pedalano, paolo belli
commissari in zona senza capelli alla zingaretti
noi come gli zingarelli ma in bocca uno zanich-lli
il primo pezzo con leone era pioggia nella metropoli
oggi diluvia ancora, non male, lucido i bossoli
ricordo i sogni, cerchi di freesta e i vestiti in logori
il rumore dei carrelli e gli spari sui pianerottoli
testi di macchiavelli, de chirico, eliphas lévi
gatti delle nevi, facce di pietra, bassorilievi
vernice sul treno, insulti in rumeno sulle pareti
triangoli onniveggenti proteggono i miei segreti, ah
per ogni frate rinchiuso da una condanna
per ogni amico sotto con gli psico dammi calma
ho rimosso la sicura da quest’arma
qui se piove diluvia ma non spegne la mia fiamma lk
[cuts: dj ms]

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