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letra de domani notte - irbis 37

[testo di “domani notte”]

[strofa 1]
le mie cicatrici e la via del fastidio
di voi non mi fidavo già da piccolo
se vuoi fare qualcosa, fammi un fischio
ho un drago nel petto (ah), devo gestirlo
dovrei avere le parole per
quello che non si vede ho visto
dimentico tutto prestissimo
baci sulle mie vibrisse (kiss, kiss)
una pillola di libertà sulla lingua mia
si scioglie frizzante e mi chiamo fuori
ho toccato la terra, ho le mani sporche
il sole è morto, ma risorge
ho il sangue in corpo, corre, sgorga (uh)
cuore a mille finché ancora pompa
mi innamoro di chi mi ricordo, ehi, ah
c’era amore, ma chi si ricorda? ehi, ah
tu fai musica (yeah), ma i dischi chi li compra?
e le fusa nell’anima (uh) mia filiforme
e lo fiuto nell’aria (yeah) se è troppo sporca
e fumo e registro (uh) con la voce rotta
sei come me che mi sp-cco di dubbi
hai i polmoni neri e negli occhi i buchi
tu come me ti sp-cchi di dubbi
hai i polmoni neri e negli occhi—

[pre-ritornello]
se dici di no, no, staremo soli ancora un po’
decidi che no, no, ci penserai domani notte
dici di no, no, staremo soli anche se non vuoi
urlerai allo specchio finché non avrai più voce

[ritornello]
dici di no, no, staremo soli anche se non vuoi
urlerai allo specchio finché non avrai più voce
dici di no, no, staremo soli ancora un po’
decidi che no, no, ci penserai domani notte

[strofa 2]
ho trovato una bici, ma è piena di ruggine, hai addosso la mia polvere
sono un uomo di fuliggine si posa la notte sulle tue mani rigide
un calice di vino da stringere
quando il sole è dalla tua, la luna ha sempre da ridire (yeah)
un brivido di neve sulla schiena a irrigidire (uh)
certe cose io pensavo di saperle
ora non so nemmeno se è vero che non so niente
è tutto da fare da ricostruire
onice nera come da custodire
il cielo di sera mi sembra cotto di me
guance bruciate, abbrustolite, è tutto lì
tu ora sai tutto di me
liquore, quel gusto di (uh) merda
bestia (yeah), non parlo (uh), mi esprimo coi gesti
questa fiamma danza ancora fioca e leggera sulla cera della candela (yeah)
quanto a me c’è stagione di caccia, e sto in equilibrio sopra la pendenza

[ritornello]
dici di no, no, staremo soli anche se non vuoi
urlerai allo specchio finché non avrai più voce
dici di no, no, staremo soli ancora un po’
decidi che no, no, ci penserai domani notte

- irbis 37

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