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letra de vampiri - incis zone

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vampiri lyrics
[testo di “vampiri”]

[intro]
goss mi fa da psichiatra

[ritornello 1]
cammino per strada, ho le tasche vuote
mi è rimasta la fame e gli amici veri (okay, okay)
so che vorresti mandarmi a fondo
perché a vivere meglio non mi ci vedi (ah)
qualche pensiero mi tiene sveglio
però è meglio, così sono operativo (grr-pow, grr-pow)
questa è la vita, come la vivo
sempre a faccia di merda, non me la rido

[strofa]
sono fuori la notte come i vampiri
da bambini sembravamo cari
nella mia testa c’ho: “fare affari”
voglio solo guadagno, non vado pari (okay)
non me la invento se dico: “peso”
perché peso davvero, non schеrzo mica (no, no)
carabinieri nello specchiеtto
non andare nel panico, adesso guida
sono nato a milano (sono nato a milano)
calabrese di sangue, veri pievesi di razza (grr-pow)
te ne vai al nono piano che è peggio di un parto se fai nove mesi di piazza
o-oggi la prendo, domani la smetto, ultimo giro, poi basta
fratellino, sente l’ansia nel petto
dico: “tranquillo, mo passa” (okay, okay, okay)
non capisco il motivo la quale continuo, forse fare un milione
è la vita che faccio, non faccio l’attore, pure se pare finzione
puoi levarti dalle palle adesso, metterti sotto con gli altri (grr)
sto dal contatto che porto contanti, mica ho le foto nei party
scatto, scatto, quale riscatto? mica sto sotto contratto
vita puttana, la fotto, non parto, cazzo, piuttosto combatto
ciò che mi basta è sparire da qui, cambio telefono e sim
da tarantelle in stile tarantino, ma no, che non c’entrano i film
[pre-ritornello]
ah, calabrese di sangue, veri pievesi di razza (grr-pow)
te ne vendono piano che è peggio di un parto se fai nove mesi di piazza
oggi la prendo, domani la smetto, ultimo giro, poi basta
fratellino, sente l’ansia nel petto, dico: “tranquillo, mo passa”

[ritornello 2]
cammino per strada, ho le tasche vuote
mi è rimasta la fame e gli amici veri
so che vorresti mandarmi a fondo
perché a vivere meglio non mi ci vedi
qualche pensiero mi tiene sveglio
però è meglio, così sono operativo
questa è la vita, come la vivo
sempre a faccia di merda, non me la rido
io cammino per strada, ho le tasche vuote
mi è rimasta la fame e gli amici veri
so che vorresti mandarmi a fondo
perché a vivere meglio non mi ci vedi
qualche pensiero mi tiene sveglio
però è meglio, così sono operativo
questa è la vita, come la vivo
sempre a faccia di merda, non me la rido, ah

[outro]
te ne vendono piano che è peggio di un parto se fai nove mesi di piazza
o-oggi la prendo, domani la smetto, ultimo giro, poi basta
fratellino, sente l’ansia nel petto, dico: “tranquillo, mo passa”

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