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letra de mondo cane - ill movement

[verse 1: mostro]
sinceramente mostro, scrivo di un mondo cane
ultimamente ho perso il sonno, la sete e la fame
guardami, non mangio, dall’ansia perdo chili
siete esseri umani ma giuro che non vi sento vivi
odiale, per te saranno sempre troppo belle
c’è qualcosa di me che non sai, cicatrici sotto pelle
sai la vita è bella per la merda che trovi alla fine
come una rosa non è tale se non ha le spine
infatti ormai da anni giri con le stesse persone
la verità è che siamo figli dello stesso dolore
tu puoi vedere la tristezza nel mio cuore
perché ho sempre cercato la bellezza nell’orrore
quindi, adesso che io sono grande
esigo delle risposte a quelle domande, stanchezza nelle gambe
tengo stretto il mio unico diamante, in un lago di sangue detto libertà
non rompermi il cazzo, sono in piedi per miracolo
non svegliarmi, dammi ancora un attimo
sono io, questa musica è bellissima
sto creando qualcosa di mio
vinci qualcosa, perdi qualcuno
non svegliarti, dormi ancora un attimo
vivo tra i miei disordini
e il mio corpo se ne andrà sollevato dalle rondini

[hook: mostro & nick sick]
vaffanculo, io non c’ho mai avuto niente
e devo vincere prima che il sole scenda per sempre
no, per ora questo è tutto quello che c’ho
benvenuta nel mio mondo cane
voglio elevarmi, liberarmi da ogni problema
toglimi i coltelli nella schiena, adesso aiutami
e mai realmente fino in fondo tu mi capirai
benvenuta nel mio mondo cane

[verse 2: nick sick]
ho perso la strada, non ci incontreremo a metà
comunque vada non mi chiede’ come va
sto in un mondo cane che mi inghiotte, io a digiuno
“ciao” e “addio” sinonimi di fanculo
qualunque cosa faccia so sarà insignificante
ma mi piace pensare che è importante che io la faccia
sai una goccia riflette tutta l’immensità del nulla
io che ho l’anima sporca, vorrei darle un colpo di spugna
se non ho parole apprezza i miei silenzi
perché dagli occhi una persona può capire ciò che pensi
la musica racconta l’esistenza dei muti
cento parole non fanno una lacrima, al m-ssimo sputi
ho tirato troppo, si è spezzato il filo logico
la strada a metà è in salita come al solito
ho l’ansia che trap-ssa, è come un vuoto che mi intasa
qua un respiro di sollievo diventa un attacco d’asma
sono un parafulmine per i problemi
logoro dalla paura dell’abitudine
mi vedi ma attraverso ad un binocolo al contrario
ti sono vicino pure se sembro lontano
la mia memoria è un mosaico di vuoti neri
il cielo sgorga una pioggia di bl–dy mary
felice se farò battere il cuore a un perdente
aspettare il momento e far vincere le insicurezze

[verse 3: nayt]
e tu che mi ordini, se andare o restare qua
ho staccato il c-n-le della tua voce sul mio clap
la testa fa crac, tutte le volte che una merda mi avvolge non c’è lealtà
se sogno non c’è realtà (mai)
dò quest’anima al microfono e non esco
resto in stanza a distanza da tutto questo
di me ne rimarrà solo il nome
io voglio soltanto che un giorno sia il sinonimo del rap
prendo altre botte e ringhio
stanotte concludo le lotte e lascio il ring, yo
sono quello che spingo
mi sogno, mito estinto
mi prometti “imparerò”
se non mi cerchi non è uguale
sentirò la tua voce, salendo e mi mentirò
o nei posti più cupi e scuri ne soffrirò
ok, non ho sentimenti
siamo lo stesso sangue, se non mi senti menti, sì
ma non ti sento ormai da tempo
sono uno dei tanti che ti dimentichi
ogni parola che non dici è una crepa al mio testo
una parte di me vola, l’altra mi crepa nel cesso
fanculo ad ogni coglione depresso
mi inculo il mondo perché ho fede soltanto in me stesso!

- ill movement

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