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letra de grandi magazzini - hegokid

chiamate perse ma faccio finta di niente
c’é chi dice che nulla dura per sempre e chi mente
lettere di perdono che dio rimanda al mittente
mentre cado nel cado nel vuoto come nella sigla di medmen
sparisco come il singhiozzo con lo spavento
unisco i punti deboli con la penna per passatempo
con chi sei e dove? non è ancora “game over”
il mio numero lo sai finisce con “4 6 9”
tengo nascoste emozioni quadro rubato
destini intrecciati come capelli nei look afro
pensiamo di esser fatti di marmo opere di jago
poi sentiamo la mancanza anche delle cose che odiamo
e a ribaltare il mio tutto ci riesci solo tu
la neve nel deserto le palme nel polo sud
sei l’oro che unisce che unisce i pezzi, kintsugi
stanotte la luna sembra sorrida da stesa ma é un gioco di luci

se alzo la voce é perché ti sento lontana
(così lontana da me)
di pure in giro che sono così cattivo
(so bad, so bad)
baci che sanno di gomma americana
(americana uh-uh-uh- uuuuh)
balliamo sotto una pioggia di meteoriti

siamo come una canzone che suona
nella pista di una disco vuota
siamo come due compagni di scuola
che dividono la stessa nota
siamo come due ragazzini
che si perdono nei grandi magazzini
e anche se diventiamo grandi
io non cambio e tu non cambi mai
(mai mai mai mai mai, mai)
sono un campione nel perdere l’occasione
mando giù pane burro e malinconia per colazione
tu che non vuoi ti legare ed io che me la lego al dito
possiamo voltare pagina ma non cambiare libro
fachiro penso ai bei momenti da un letto di spilli
leggera prendevi quota sbattendo solo le ciglia
ora sto cercando un appiglio a cui attaccarmi con gli artigli
vampiro affondo i canini nel collo della bottiglia
e invento scuse ma poi mi sento più sporco
mi alleno ad arrampicarmi sugli specchi come sport
ma per te farei di tutto non mi arrendo, resisto
ai piedi ho un paio di scarpe nuove per correre il rischio
saliamo sul tetto a vedere a nascere il sole
e poi possiamo anche scendere a patti ma con l’ascensore
ora ti saluto vado, ciao
cercavo il mio posto nel mondo ma a quanto pare é sold out

siamo come una canzone che suona
nella pista di una disco vuota
siamo come due compagni di scuola
che dividono la stessa nota
siamo come due ragazziniche
si perdono nei grandi magazzini
e anche se diventiamo grandi
io non cambio e tu non cambi mai
siamo come una canzone che suona
nella pista di una disco vuota
siamo come due compagni di scuola
che dividono la stessa nota
siamo come due ragazzini
che si perdono nei grandi magazzini
e anche se diventiamo grandi e più distanti
non mi stanchi mai
(mai mai mai mai mai, mai)

- hegokid

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