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letra de ad angelo - glasond, hammon & kioda

[intro]
ksub

[strofa 1: kioda]
come tempesta, ci smuove
non guardare in b-sso, nessuno sente
il silenzio, si muove
tre lacrime di un ragazzo ma non conosco il nome
ma lui conosce il nome
ma da cosa parte il dolore se le sento sempre le stesse storie
ma qui non va
alzati dalla terra e vieni a giocare, sì, qui non vale
b-ttiamo questi cocci giù dalle scale, niente può farci male
bro, niente può farci male
se da bambini sembra normale, nella vita ci inganna senza avvisare
senti, io parto, parto
ehi, senza biglietto
chi non l’ha mai fatto?
il controllore non guarda nessuno, mi sembra distratto
sto insieme ai miei frati, qui [?]
non voglio nient’altro
non sento le grida di chi stava a casa a pregare che ci fosse un altro
ma tu, sorridi frate
ma in mezzo a ‘sti ricordi
se almeno là sono sicuro bro che ci ritorni
se chiudo gli occhi vedo che torni, raccogli i cocci
[?] la strada di quei vetri rotti, non parlargli quella notte, ehi ehi

[ritornello: glasond]
non c’è più niente che possa fare per te
i miei ricordi, tutti nel mare
la vita corre, tu non sei con me
se questa è vita, dimmi cos’altro c’è

[strofa 2: glasond]
volevi fare il calciatore
abbiamo iniziato a rappare insieme
i primi graffiti, le prime tag
eravamo agli inizi, ci andava bene
in quel garage, quattro fratelli
campionamenti, i primi tempi
i primi concerti, ricordi kiave?
ricordi salmo? i nostri esempi
i primi pezzi sotto da me
la tua intro, “verlaine”
ehi amico, io starò con te
in giro al campo, le part-telle
la nostra vita, saremo stelle
tu sei caduto il 10 agosto
sei un soldato, vai onorato frè, 24 ottobre
io lo so che ci guardi
che preghi per tutti quanti
per un diverso futuro, per ognuno dei tuoi compagni
ci siamo voluti bene e questo è l’importante
vorrei stringerti la mano e dirti “angelo, sei un grande”

[ritornello: glasond]
non c’è più niente che possa fare per te
i miei ricordi, tutti nel mare
la vita corre, tu non sei con me
se questa è vita, dimmi cos’altro c’è

[strofa 3: hammon]
mi sveglio in preda al panico alle sei
tu c’eri e non ci sei
me l’hanno detto a scuola, sì, all’entrata
e me l’ha confermato la foto sul comodino il giorno dopo che non era tutto un sogno
il 24 ottobre lo porterò nella tomba
la birra quasi intera che ho versato tutta in terra
i pugni che ho sferrato al muro preso dalla foga
i pianti che ho versato abbracciando la mia banda
la settimana in [?] insieme, le notti insonni in stanza
come dice gianni, “ti odiavan solo gli infami”
il tuo sorriso incantava
per tenerti a bada occorreva un corso di [?]
quest’album è anche tuo

[outro]

- glasond hammon kioda

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