letra de portami distante - giorgia luccone
ridurre a zero il volume dei ricordi
per non restare indifferente
all’urlo dei tuoi sguardi
mi hanno insegnato a soffocare i sentimenti
e non mi accorgo
che manchi ormai da anni
è fragile il vento che soffia
che sposta il senso di vuoto in questa bocca
non è stato come avrei voluto
ma ti ho chiesto lo stesso
di continuare a parlarmi
fino a quando avrei perso i sensi
lasciandomi il braccio cadere al fianco
e appoggiando le armi
non so cosa è vero e cosa non lo sia
portami portami portami
portami portami portami distante
l’universo che crei, giorgia, è cenere
riappare solo se dormi bene
tutto rallentò di qualche secondo
tutto denso come dentro un sogno
non provare a svegliarmi
non so come spiegarti
che non c’è bene e male che
io possa ospitare
non c’è spazio per entrare ne un motivo per restare
devi imparare a sopportare
i pezzi di te che non puoi controllare
portami portami portami
portami portami portami
portami portami portami
portami portami portami distante
dove non rimane niente
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