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letra de in questa merda - gente de borgata

[strofa 1: supremo 73]
in questa merda tutto e tutti stanno in forse
cerchi appigli e trovi forche se non c’hai forze
sbadigli fino al tuo abbiocco o la tua morte
niente luci solo abbagli,poche chiavi e troppe porte
qua, come te movi sbagli e sgari
l’arte, se prima non la impari non la metti da parte
prometti punti ma sfoggi carte diverse
in bocca al lupo nì, te salvi?può esse’
io sarò il primo a non farti promesse
tutto può esse’ a ‘sto mondo
basta f-sse trovà pr-nto e senza false promesse a vuoto
il quotidiano lo affronto
pago io pe’mme e senza sconto
vivo storie e le racconto, porto il mio mondo e lo difendo
non piango, spingo, in questa merda pochi jingle
giungla di cemento qua
danno i numeri ma non stamo al bingo
la testa non scorda, di storie fa scorta
in questa merda vivo,cercando una svolta

[strofa 2: zingaro]
tutti per uno uno pe’ tutti, cor cazzo
in mezzo a ‘sta merda la merda sp-ccio
per procurammece la cena e er pranzo
i problemi li risolvo stronzo, non ne parlo al costanzo
ho fatto ‘na scelta ed ogni volta che me guardo in faccia
giuro a me stesso che è l’ultima volta, che è l’ultima svorta
te sanguina il collo pe’ quanto è stretta la corda
solo chi ha fallito se lo scorda
la vita nun te insegna te indirizza
e cor tempo rischi che te spezza
qui c’è troppa monnezza in giro
e io nun me vergogno se guadagno su ogni vostro tiro
se ve dicessi er contrario,ve prenderebbe in giro
manca l’aria come manca il respiro
io non l’ho scelta ‘sta merda, ma con ‘sta merda ce vivo
zingaro, perchè solo con la mia tasca c’ho un legame affettivo

[ritornello]
e in questa merda qua
io ce so’ nato
e in questa merda qua
ce so’ cresciuto
in questa merda qua
dove tutto profuma, la puzza si insinua e ti consuma

[strofa 3: simo (gdb)]
qua i fatti spianano la strada verso il baratro
m’esaltano pe’ un attimo e nell’animo
poi che me lasciano?poco di buono
marca male l’avvenire,più risolvo più mi inguaio e non mi svela come andrò a finire,fuori dai giochi già in partenza
tu non conti un cazzo
e vonno fatto, te convincono che sei tu il matto
sempre gli stessi comandano, ci illudono
ci dicono che il crimine non paga mentre rubano
cambia qualcosa? ne dubito
non c’ho un rimedio, vedo solo un pulpito che predica
non vedo un seguito
in questo posto impara presto che
il più figlio di puttana p-ssa e non aspetta certo te
impara presto a stà in campana, a prende’ tutto
in un secondo se fa brutto e un secondo dopo stai all’asciutto
in questa merda punto primo pensa
fatti una conserva d’esperienza per resiste’ e accannati scemenza

[strofa 4: benetti d.c.]
e i ragazzi muoiono per una curva
uno perchè l’ha presa larga
e l’altro perchè c’ha preso un proiettile in testa
è una guerra di nervi
mangia la merda che credevi degli altri
che mò te tocca a te e non ce so’ cazzi
cresciuto al grido che il nostro giorno verrà
stringi i denti
malresisto nella mia città contro gli occupanti
all’origine, io e te senza internet
vede che metto il cerino nella mano del piromane
che poi le cose non vanno come uno sperava
è un cacciavite nella schiena e senti ‘sta preghiera blasfema
per tutti i farisei e per l’ultimo sciacallo
a caldo, col cuore aperto e perchè mi piace farlo, e certo
è la merda dell’asfalto portata sopra il palco
noi la portiamo in alto
che nella vita vera la musica di sottofondo non c’è
ma noi ce la mettiamo che so’ 20 anni che famo il rap

[strofa 5: il turco]
e in questa merda affonda la tua barca di carta
e ogni convinzione crolla, vita falsa e bugiarda
qui salta il tuo alibi del cazzo
occhio che ce cadi, ce rimani in bocca ai pescecani
su le mani zì, siamo clienti abituali
in questa merda conosciamo tutti i baratri
nuotiamo tra gli squali
c’hanno mozzato le ali e mò lottamo fino a che non stamo pari
famo rap safari, nei vicoli romani
sp-ccati quotidiani e crani sp-ccati degli infami
e fate i bravi, lontani dai miei piani
chiamate i militari, si ribellano gli schiavi
in ginocchio mai, occhio ai lupi mannari
niente pippe mentali qua i problemi so’ gravi
cerco sistemi, in questi tempi amari
e in questa merda tu dimme come te la cavi

[ritornello]
e in questa merda qua
io ce so’ nato
e in questa merda qua
ce so’ cresciuto
in questa merda qua
dove tutto profuma, la puzza si insinua e ti consuma

- gente de borgata

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