letra de non aveva senso - enfant prodige
[strofa 1: enfant prodige]
è strano, perché sembra che gli attimi non p-ssino mai
ma poi in un attimo tutto p-ssa, ritorna tutto com’era prima
sei ritornata come prima, felice ma triste
allo stesso tempo con il tipo di sempre
mi dicevi che non ti piaceva veramente no
pazza e frenetica, occhi chiusi sei stanca
mentre chiudevi gli occhi, io scrivevo un testo per te
come in una poesia, avrei voluto fosse una favola
con un lieto fine, ricordo i tuoi complessi
ti guardavo con la coda dell’occhio
p-ssavi le ore intere a guardarti lo specchio e non ti piacevi
mentre io impazzivo per te, mi sorridevi
avrei fatto di tutto per averti un attimo in più al mio fianco
ricordo quando ero stanco, e bastava la tua voce per tirarmi sù
purtroppo ora non ci sei più, di te è rimasto solo un ricordo
che ora incido in un foglio, è indelebile quest’inchiostro
non va via come l’ultimo giorno
non va via come la nostra promessa
e la ricordo ancora, penso che stupido se ci ripenso ora
nascosta dai riflettori, perché avevi luce propria
come la luce di cento stelle, poi facevi due tiri per sentirti ribelle
io ti guardavo male, guardavamo il sole tramontare sul mare
nel silenzio, perché dire mille parole non aveva senso
non aveva senso, perché di parole non ce n’era il bisogno
non aveva senso, io e te rinchiusi in un sogno
ed è strano, perché sembra che gli attimi non p-ssino mai
ma poi in un attimo tutto p-ssa, sei andata via così velocemente
come il treno che p-ssa una sola volta e non si ferma
e ora p-sso qua sotto, ricordo il primo sguardo pioveva a dirotto
scappavamo insieme dalla tempesta, questa pioggia non ti cancella dalla mia testa
e guardavamo l’arcobaleno spuntare, nel silenzio
perché dire mille parole non aveva senso
non aveva senso, perché di parole non ce n’era il bisogno
non aveva senso, io e te rinchiusi in un sogno
e restavamo a guardare, i nostri occhi che facevano rumore
sarei rimasto per ore, sui miei vest-ti c’è ancora il tuo odore
eri una regina di cuori, che ha preso il mio cuore
e ti guardavo sorridere, nel silenzio
perché dire mille parole non aveva senso, non aveva senso
perché di parole non ce n’era il bisogno, non aveva senso
io e te rinchiusi in un sogno
[outro: enfant prodige]
pazza e frenetica, occhi chiusi sei stanca
mentre chiudevi gli occhi, io scrivevo un testo per te
come in una poesia, avrei voluto fosse una favola
con un lieto fine
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