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letra de vtcn - ellie cottino

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sento una voce che mi parla se mi mostro in video
la chiesa che vuole reprimere la mia libido
vedo un santone che mi parla, che mi punta il dito
dice che brucerò all’inferno e ho l’animo invertito
ma io non resterò qua fermo, bello, te lo dico
perché ci son nato e all’interno brucio già, capito?
a scuola ho studiato la storia dell’inquisizione
come i tuoi simili hanno torturato le persone
ogni vostra azione commessa per convinzione
poi mi chiede perché odio quеsta religione
per il dio dеlla genesi guerra alle vostre nemesi
convertirsi o arrendersi, mi stimolate l’emesi
dice: fammi 3 o 4 ave maria
o resterai uno sporco peccatore e così sia!
ye! non mi vendo per il perdono
se penso che perderei l’essenza di ciò che sono
rit:
v come violenza, assalto al vaticano
t come troppi argomenti in fila bombe a mano
c come clausura ai danni della mia natura
stimola il mio odio contro questa dittatura

sento una voce che mi parla, non voglia ascoltarla
cose cambiano cose nel mondo, effetto farfalla
così è cambiato il mio pensiero, voglio ricordarla
ogni cosa che ci ha fatto il clero, la chiesa bugiarda
dalle crociate a convertire gli infedeli
storie di cui non so come fare a andare fieri
li difendete se abusano dei bambini
come avete fatto con hitler e mussolini
mi chiedo se un dio buono l’avrebbe permesso
oppure se gli importa solo se voi fate sesso
se la terra fosse creata: bel capolavoro!
sento il sangue dei miei fratelli, grida dal suolo
il prete fino a quel momento calmo, l’ha capito
non parla, sta fermo, nell’angolo l’ho spedito
voleva con convertirmi ma non c’è riuscito
batto un colpo sulla fiamma rossa del mio sanbenito

rit:
v come violenza, assalto al vaticano
t come troppi argomenti in fila bombe a mano
c come clausura ai danni della mia natura
stimola il mio odio contro questa dittatura
sento una voce che mi parla ma si è un po’ abbassata
come chi si accorge in corso d’opera della cazzata
il prete da cui mi sentivo minacciata
si scioglie ai raggi del sole come cioccolata
se son colpevole per ciò che ha fatto eva
il peccato originale su cui fate leva
allora ammetta che sulle sue spalle pesa
ogni vita spezzata nel nome della chiesa
l’ho toccato ma non è peccato se l’ho confessato
cristiani in ginocchio sui sassi del patriarcato
tanto si sa che è una questione di mercato
e così è sempre stato, non l’ho dimenticato
quindi continuerò a peccare all’ombra della notte
vede padre, voglio accettare la mia malasorte
per questo scelgo le strade più lunghe, più contorte
come un dono, come una condanna fino alla mia morte

rit:
v come violenza, assalto al vaticano
t come troppi argomenti in fila bombe a mano
c come clausura ai danni della mia natura
stimola il mio odio contro questa dittatura

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